Solo questa mattina l’opposizione che occupa la sala del Consiglio comunale di Nettuno aveva annunciato che alla luce dell’atteggiamento della maggioranza grillina che non aveva minimamente cercato dialogo per superare le tensioni, non avrebbe più concesso l’uso dell’aula consigliare per le manifestazioni natalizie in programma. Momenti di tensione si sono quindi verificati nel pomeriggio di oggi quando la banda musicale Neptunia, strumenti alla mano, si è presentata per la sua esibizione. A quanto pare l’Amministrazione non aveva comunicato a nessuno l’indisponibilità della sala consigliare e, dopo oltre un’ora di discussione, e un tentativo di mediazione da parte di un addetto dell’ufficio della segreteria del Sindaco, la situazione era ben lontana dal risolversi.
Quindi i consiglieri di opposizione hanno deciso comunque di concedere l’uso della sala, non senza scontrarsi con i malumori del gruppo musicale, per niente contento della situazione e del ritardo rispetto all’orario previsto dell’esibizione. I consiglieri di opposizione si sono quindi intrattenuti con musicisti per spiegare loro che l’indisponibilità della sala era dovuta al fatto che sono gli unici responsabili della sicurezza dei presenti grazie a dune verbale di consegna della sala consigliare dei Carabinieri che la sera dell’occupazione hanno consegnato le chiavi al consigliere Claudio Dell’Uomo. L’opposizione chiedeva alla maggioranza un atto di responsabilità, ma ancora una volta, come sottolinea Claudio Dell’Uomo, Genesio D’Angeli, Lorenza Alessandrini e Fabrizio Tomei, nessuno si è fatto vivo. Sul posto quindi sono giunti due agenti della Polizia Locale ed il comandante Antonio Arancio che si è assunto la responsabilità di far suonare il gruppo musicale ed evitare ulteriori polemiche. Quindi, con due ore di ritardo, il concerto si è tenuto, non senza malumori.
ALLA FINE ARRIVANO I CARABINIERI
Momenti di bagarre nella sala consigliare del comune di Nettuno. Ad esibizione della banda Neptunia sul posto è arrivata una pattuglia dei Carabinieri per verificare la situazione all’interno del palazzo comunale. Il consigliere Claudio Dell’Uomo, titolare della sala consegnata dai militari dell’arma al momento dell’occupazione, ha colto l’occasione per segnalare che l’Amministrazione comunale, informata dell’indispnbilità della sala, ha fatto finta di nulla. Quindi i Carabinieri hanno chiesto al consigliere se avesse autorizzato l’utilizzo della sala. Dell’Uomo ha confermato di essersi assunto la responsabilità, poiché pur avendo chiesto l’intervendo della maggioranza nessuno i era fatto vito. Dopo pochi minuti i militari sono andati via e nella sala si sono presentati i consiglieri di maggioranza Roberto Lucci e Marco Montani. Il consiglieri Montani si è fermato a discutere con gli occupanti che lo hanno “placcato” e gli hanno fatto presenti che la maggioranza si era presenta non per discutere della situazione con l’opposizione, ma solo per prendersi il merito delle manifestazioni in corso. Un confronto pacifico, nonostante l’esasperazione della minoranza inascoltata che ancora una volta ha sollevato il problema della totale incomunicabilità con la giunta Cinque Stelle.