Ieri presso la struttura di Casa Masca, la Gialuma onlus ha organizzato una Festa coinvolgendo cittadini e rifugiati dello della Casetta Rossa di Ariccia e rifugiati Siriani, di Campoleone, accolti con i corridoi umanitari attivati dalla Chiesa Evangelica. “ Una giornata di pace e di condivisione attiva, tra la popolazione ed i rifugiati che vivono poco distante dalle nostra case, nel territorio dei Castelli Romani “. Dicono gli organizzatori, volontari in vari paesi del mondo. La giornata ha rappresentato un primo approccio per organizzare l’apertura del progetto Rosso Bianco Verde, dedicato ai giovani italiani delle scuole superiori, contro discriminazioni e razzismi di etnia religione e di ogni genere. Gialuma Onlus porta avanti da oltre cinque anni questo progetto nelle scuole superiori del territorio. Nella giornata di oggi 19 dicembre alle 10 all’Auditorio del Joyce di Ariccia si è tenuto uno di questi incontri, con esposizione di tavole apparecchiate atte a sottolineare le differenze di nutrizione nel mondo. Ci sono stati anche vari interventi dei giovani studenti, del dirigente scolastico, interviste e spiegazioni delle attività di costruzione di alcune strutture e della Casa dei Ragazzi che i volontari della Gialuma stanno costruendo in Madagascar. Si sottolinea che il progetto ROSSO BIANCO VERDE non riceve alcun finanziamento ed è il frutto di un impegno tenace e di grande determinazione e serietà di una piccola associazione territoriale che, per la sua serietà riconosciuta, è sostenuta da “piccoli commercianti solidali del territorio” che seppur in tempo di crisi, rinnovano il contributo in merende all’associazione, rendendo possibile l’organizzazione del progetto e sostenendo la costruzione di un centro di aggregazione giovanile nel Madagascar del Sud a Fort Dauphin. Per il quinto anno di seguito, Gialuma Onlus, vede rinnovata l’accoglienza del progetto itinerante da parte delle dirigenze e dal corpo docente delle più importanti scuole superiori del territorio dei Castelli Romani. L.S.
19/12/2016