Il coordinamento del progetto sarà seguito da Anci Lazio che alla riunione ha partecipato con l’esperto Andrea Vignoli che ha illustrato le potenzialità del bando ministeriale che finanzia i progetti con una quota del 60%. L’incontro è stato un utile confronto tra le varie esperienze già presenti sul territorio, che vanno dal bike sharing di Velletri alla rete di monitoraggio ambientale di Albano, elementi che combinati insieme possono offrire un vantaggio competitivo per il territorio del Castelli Romani che ha finalmente avviato un dialogo costruttivo su una materia così sensibile come la mobilità sostenibile. Piena convergenza sulle finalità del progetto e anche sulla visione di incentivare il trasporto elettrico e su bicicletta sia pure tenendo in considerazione la complessità del territorio interessato.
Nei prossimi giorni sarà redatta una prima bozza del progetto che sarà vagliata dalle amministrazioni comunali interessate che entro il prossimo 10 gennaio dovranno sostenere la partecipazione al bando. L’idea progettuale è perfettamente compatibile anche con il progetto Regio-Mob già finanziato dall’Unione europea che vede interessati comuni dell’area dei Castelli romani nello scambio di esperienze e buone pratiche con altri territori europei: Spagna, Scozia, Romani, Grecia, Polonia, Slovenia.