Non è filato tutto liscio nei seggi di Latina dove oggi, 4 dicembre, dalle 7 alle 23 si vota per il referendum costituzionale. Nella giornata di ieri si sono verificati più casi di scuole in cui presidenti e scrutatori hanno trovato i cancelli chiusi. Sembra che in più di una scuola le chiavi siano state consegnate in ritardo rispetto all’orario in cui il seggio doveva essere composto per le operazioni preliminari: le 16.00. Ma non è tutto: quest’anno, per la prima volta, sono stati sorteggiati tutti e 356 gli scrutatori e non nominati direttamente dai politici come avveniva in passato. La decisione è stata particolarmente apprezzata dai cittadini eppure… molti degli scrutatori estratti non si sono presentati ai seggi. Già: non hanno nemmeno comunicato al Comune la rinuncia in modo da permettere di contattare gli scrutatori supplenti e rischiano ora una multa. In più plessi scolastici sono stati nominati scrutatori di fortuna: secondo quanto previsto dalla legge in caso di assenza dei componenti dei seggi vengono nominati il più giovane ed il più anziano presenti nel luogo adibito al voto.
In ogni caso questa mattina dalle 7, orario in cui sono stati aperti i seggi, le operazioni di voto sono andate avanti senza alcun tipo di intoppo.
In ogni caso questa mattina dalle 7, orario in cui sono stati aperti i seggi, le operazioni di voto sono andate avanti senza alcun tipo di intoppo.
04/12/2016