Grazie alla cooperazione internazionale, le autorità britanniche sono riuscite a far pervenire alla Polaria di Ciampino aereoporto, tramite l’Interpol Italia, la segnalazione del probabile arrivo di una persona da sottoporre ad arresto a fini estradizionali. Così il personale dipendente preposto ai rituali controlli di frontiera sui viaggiatori provenienti dai Paesi Extra Trattatao Schengen, in occasione dello sbarco dei passeggeri del volo Ryanair FR2672 in arrivo da Londra Stansted, avvenuto alle ore 11 di ieri, ha sottoposto alle verifiche sulle banche dati SDI e SIS il cittadino Mohammed H., 56enne con doppia cittadinanza britannica e pakistana, residente nella zona del West Yorkshire in Inghilterra. A carico dell’uomo risultava inserito nel Sistema di Informazione Schengen – SIS dalle autorità tedesche, un provvedimento di ricerca ed arresto ai fini estradizionali, in quanto indagato per l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso con altre due persone operanti in Pakistan. L’indagine delle autorità tedesche avrebbe riscontrato che il pakistano, al fine di aiutare alcuni suoi concittadini a fare ingresso irregolare in Germania, giovandosi della collaborazione di due complici che in Pakistan procuravano i documenti necessari utilizzando false documentazioni ed attestazioni, si ricongiungeva ai migranti approfittando di uno scalo a Dubai, e da lì in poi si curava personalmente di accompagnarli fino all’arrivo all’aeroporto di Francoforte. Il corrispettivo che veniva riscosso per l’attività criminosa dei tre favoreggiatori ammontava addirittura a 50.000 euro, a dimostrazione del fatto che questa tipologia di attività illecita è sicuramente tra le più redditizie in questo momento storico. La Polaria di Ciampino ha avuto il merito di aver chiesto e ottenuto la documentazione idonea a dimostrare la coincidenza tra il ricercato ed il viaggiatore sottoposto ai controlli di frontiera: infatti, il pakistano era privo di precedenti fotosegnalamenti in Italia ed avrebbe rischiato di farla franca. Così non è stato.
03/12/2016