Escluse Ariccia e Ciampino, tutte le città di Roma sud potrebbero doversi mettere a disposizione per l’accoglienza. Nel lotto 6, quello relativo al litorale e ai Castelli, rientrano ben 19 Comuni: Albano Laziale, Anzio, Ardea, Castel Gandolfo, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Nemi, Nettuno, Pomezia, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri. Per ogni richiedente asilo il ministero dell’Interno erogherà ai titolari delle strutture 35 euro al giorno, iva esclusa.
Si tratta di Comuni che in buona parte già hanno sul proprio territorio dei centri d’accoglienza, in alcuni casi con un numero cospicuo di ospiti. A Pomezia, ad esempio, nel 2014 sono arrivati 110 richiedenti asilo in un Cara realizzato in un residence in disuso. Anzio e Nettuno hanno diverse strutture che ospitano migranti, come anche svariate città dei Castelli Romani. Nonostante la Prefettura – che giustifica questo nuovo bando con il “perdurante straordinario afflusso di cittadini stranieri che interessa l’intero territorio nazionale” – si riservi di escludere o ridurre il numero di migranti per le città che già hanno fatto la propria parte in tema di accoglienza, al momento tutti i Comuni di Roma sud sono potenzialmente “papabili”.