Gli studenti hanno messo in campo una serie di esperienze, particolarmente toccanti, che unite alla letteratura della storia moderna, hanno contribuito a rafforzare la loro conoscenza sul periodo e sulle ideologie del nazismo e fascismo. E le testimonianze raccolte sono state illustrate davanti a tutti, ripercorrendo dei momenti davvero emozionanti.
Il gruppo di studio ha operato sia in Germania, a maggio 2016, sia in Italia, visitando cimiteri di guerra, campi di sterminio, luoghi commemorativi, mostre, quartieri, intervistando veterani, esperti rievocatori, storici e recandosi sui luoghi dello sbarco.
Particolare attenzione è stata dimostrata nei confronti dei racconti offerti dagli anziani, presso il Centro Sociale Renato Salvini e presso il Cimitero Americano di Nettuno, così come presso il Museo della Liberazione di Via Tasso ed il quartiere ebraico di Roma che hanno avuto modo di raccontare le proprie personali esperienze spesso sorprendendo i giovanissimi studenti.
“E’ stato un grande lavoro – ha affermato Valentina Salsedo, consigliere comunale promotrice dell’idea progettuale e presente al momento dell’illustrazione in Comune – che ha visto crescere i nostri ragazzi, talvolta commuovendosi e rimanendo basiti di fronte ad amare verità. Interessante vedere crescere in loro la consapevolezza di come, sugli errori del passato, si possano costruire valide basi per un futuro di pace. Questo è un progetto che sancisce il sodalizio tra le Città di Anzio e Bad Pyrmont, che vantano uno dei gemellaggi più antichi d’Europa e ne consolida le già proficue relazioni”.