La bambina, di Sezze, venne colpita da febbre alta e vomito. I genitori contattarono la pediatra, ma non venne trovata alcuna soluzione e, il 6 marzo 2014, portarono la piccola all’ospedale “Goretti” di Latina. Secondo gli inquirenti, la pediatra, di Latina, sarebbe responsabile di omicidio colposo per non essersi recata a visitare a casa la piccola e per non aver indirizzato subito i genitori in ospedale. I due medici del “Goretti”, entrambi pediatri di Cisterna, uno dei quali dirigente medico, sarebbero invece stati responsabili di aver lasciato per sei ore la bimba senza una diagnosi e di averne disposto in ritardo il trasferimento. E per i tre, difesi dagli avvocati Sinuhe Luccone, Gaetano Molinari, Fabrizio Federici, Luigi Di Mambro e Cristiano Montemagno, il sostituto Spinelli ha appunto chiesto un processo. A decidere sarà, il prossimo 17 gennaio, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli.