Ma il numero di morosi potrebbe essere molto maggiore. La percentuale non tiene conto dell’ultimo anno scolastico perché il Comune ardeatino non ha idea di quanti bambini abbiano mangiato a mensa (e, soprattutto, di quanti genitori abbiano pagato il dovuto) da settembre 2015 a giugno 2016. Sembra, infatti, che diverse scuole non abbiano trasmesso fino a oggi i dati richiesti dall’Ente comunale sul servizio mensa.
Intanto il prossimo anno tutte le famiglie si accolleranno il costo della mensa: salvo casi di particolare gravità segnalati dai servizi sociali, la copertura del servizio di refezione scolastica sarà interamente a carico delle famiglie. Una soluzione drastica che dal Comune di Ardea giustificano proprio con la mancata collaborazione delle scuole, che non ha permesso di avere un quadro chiaro della situazione, e con l’elevato tasso di morosità degli utenti. A quanto pare, però, è un provvedimento che non piace nemmeno alla stessa giunta, che conterebbe di reinserire le agevolazioni per reddito non appena le condizioni lo consentiranno.