“Basta degrado”: lo striscione affisso nottetempo sul rudere dell’ex New Las Vegas Beach, a Torvaianica, campeggia sulla spiaggia in bella vista. Lo ha piazzato il comitato di quartiere Torvaianica Nord venerdì scorso, supportato da alcuni militanti di Casapound che hanno sposato la causa del decoro dell’area. L’obiettivo è chiamare di nuovo in causa il sindaco Fucci e tutta l’amministrazione comunale di Pomezia, accusati di essere indifferenti alla situazione di degrado in cui versa il quartiere. «Chiediamo ancora una volta l’intervento da parte degli organi competenti per effettuare i lavori di rifacimento del passaggio a mare n. 15, della messa in sicurezza dell’ex centro Elisabetta e dell’ex Las Vegas, strutture pericolanti prive di sicurezza per chi vive in questa zona, per bonificare le discariche abusive di amianto e per risolvere il problema del degrado generale che versa in questo quartiere». «Se ciò non avverrà – avvisano – saremo pronti a scendere nuovamente in strada».
Ma avranno ancora parecchio da aspettare, almeno per quanto riguarda l’ex Las Vegas Beach, la struttura dove hanno affisso lo striscione. Il progetto per la riqualificazione del sito diroccato (che ad aprile 2015 ha ottenuto un finanziamento di oltre 900mila euro dal Cipe) si è arenato: l’assessore Giovanni Mattias ha spiegato al Caffè che i lavori non potranno partire prima dell’autunno prossimo. I soldi del ministero arrivano col contagocce (e il Comune non li vuole anticipare) e comunque non si possono portare le ruspe in spiaggia durante la stagione balneare. Per ora i cittadini dovranno tenersi il rudere, i rifiuti e la sporcizia, con tutto quello che inevitabilmente ne consegue.