Era stato il primo a chiamare il 118, quella tragica mattina del 10 giugno. Aveva detto di aver trovato la madre, Rosa Grossi di 88 anni, in una pozza di sangue nella sua casa di via Selciatella ad Aprilia. Era agonizzante: la donna sarebbe morta poche ore dopo in ospedale a Latina. Il figlio della donna, Giovanni Zanoli, aveva partecipato ai funerali e si era lasciato intervistare dalla trasmissione televisiva di Rete Quattro Quinta Colonna. Ed invece martedì sera avrebbe confessato ai Carabinieri di essere l’autore della brutale aggressione. L’uomo avrebbe anche inscenato il furto mettendo a soqquadro la casa prima dell’arrivo dei Carabinieri. A quanto pare, un tentativo di depistaggio. Al momento vige il riserbo più stretto sulla vicenda, i Carabinieri non parlano. Difficile capire quale fosse il movente e cosa possa avere spinto un uomo di 62 anni, a sua volta padre di due figli, ad uccidere la propria anziana madre.
07/07/2016