Stefano Esposito. Tra le novità più importanti annunciate dal sodalizio pometino, senza ombra di dubbio quella relativa alla guida tecnica. Dopo l’addio ampiamente annunciato di mister Fausto Tallarico, il direttore Paolo Aiello ha (ri) portato a Pomezia un allenatore tra i più vincenti in senso assoluto, il campione d’Italia Stefano Esposito, fresco di divorzio con la Cogianco Genzano. Esposito, pometino d’adozione dal 1999 (sua moglie Sonia è di Pomezia e suo figlio gioca nelle giovanili) aveva già iniziato a collaborare con la società per il progetto relativo alla scuola calcio, ma da quest’anno sarà parte integrante della famiglia Fortitudo: “tornare qui – ha dichiarato Esposito al Caffè – ha un sapore particolare – visto che a Pomezia ho giocato negli ultimi anni della mia carriera da giocatore e in questa città ho conosciuto la ragazza che poi sarebbe diventata mia moglie”. “La scelta di allenare la Fortitudo, nonostante la mia carriera sarebbe potuta proseguire nel nazionale – ha continuato – nasce dal fatto che ho il grandissimo desiderio di fare qualcosa di importante per questa città, per i miei concittadini, per la mia famiglia. Giocheremo con ogni probabilità in serie C1 e questo è già un grande passo avanti per la realizzazione di quello che è il mio vero sogno, ossia tornare nel campionato nazionale ma con la Fortitudo Pomezia”. Stefano Esposito sarà affiancato in panchina dall’ex Penta Pomezia Gabriele Masci che contestualmente guiderà anche il gruppo dell’Under 21 (Antenos sarà il suo secondo).
Gli Addii. Per realizzare il suo sogno, il neo allenatore dovrà trovare gli equilibri più giusti per plasmare una rosa decisamente rinnovata e che non potrà contare su tre elementi che la scorsa stagione facevano parte integrante di quel “blocco Fortitudo” che ha fatto sognare i tifosi. Il portierone Michael Filippini, l’ultimo Andrea Galati e (soprattutto) il “mago” Andrea Lippolis hanno infatti accettato la corte spietata della United Aprilia ed andranno a deliziare il pubblico del Pala Rosselli. Tre cessioni pesantissime, che non preoccupano però Esposito: “indubbiamente – ha concluso – sono tre giocatori che possono fare la differenza all’interno di qualsiasi gruppo, però hanno fatto delle scelte e vanno rispettate. Dispiace sempre quando qualcuno va via ma posso assicurare che sono arrivati giocatori altrettanto validi e la rosa non è assolutamente ridimensionata, senza contare il fatto che come dico sempre ai ragazzi non contano i singoli ma la vera forza sta nel gruppo. Io punto tutto sul gruppo e su quello che potrò portare con la mia esperienza. Sono convinto di poter far crescere gli Under 21 e far fare il definitivo salto di qualità ad alcuni di quelli che già c’erano e che non hanno ancora espresso tutto il proprio valore, come ad esempio Daniele Zullo che a mio avviso è devastante, Zanza e De Simoni. Sono fiducioso che potremo far bene, fermo restando che c’è una finestra di mercato a dicembre che potrà servire qualora dovessimo aggiustare qualcosa in corsa”.
I nuovi arrivati. Ma quali sono questi giocatori “altrettanto validi” di cui parla Esposito? Ad oggi la società ne ha ufficializzati quattro e sono nomi che nel panorama del Futsal nostrano non hanno bisogno di grandi presentazioni. Si parte con l’ex Cogianco e Mirafin Manuel Proietti, un top player assoluto che è a tutti gli effetti il sostituto naturale di Galati, così come l’ex Real Ciampino Manuel Cavalieri, anche lui ultimo/laterale che con Esposito raggiunse la finale regionale Under 21, prima di vestire i colori di Castelfontana, Ardenza Ciampino, Atletico Marino e appunto Real Ciampino. Per quanto riguarda la porta, è tornato a difendere i pali della Fortitudo Edoardo Pacioni, un portiere che ha fatto bene sia nel calcio a 11 con l’Indomita Pomezia che nel Calcio a 5 con la Fortitudo stessa per un breve periodo e con l’U21 della Cogianco. “Pacio”, figlio d’arte, ha tutte le carte in regola per non far rimpiangere Filippini e se in passato il suo unico limite poteva essere rappresentato da una certa discontinuità, sembra adesso aver trovato la definitiva consacrazione. Infine, ed anche questo è un vero super colpo, è proprio di questi giorni la notizia della fumata bianca con il talento dell’Atletico Marino Federico Rinaldi, un laterale che sulla carta non dovrebbe far rimpiangere Lippolis, un talento puro che potrebbe rivelarsi il vero valore aggiunto della banda Esposito.