Il ballottaggio sarà tra il candidato di centrodestra Rodolfo Turano col 30,18% dei voti e il candidato dei 5 stelle Angelo Casto che ha ottenuto il 25,43% delle preferenze. Il terzo raggruppamento per preferenze, quello guidato da Carlo Eufemi, ha ottenuto il 21,52%.
Questi i numeri ufficiali quando sono stai registrati i voti di 29 sezioni su 35.
Immediato e chiaro anche il risultato che boccia sonoramente il Pd di Giacomo Menghini (11,74%), che rischia di entrare in consiglio da solo, senza neanche un consigliere in appoggio.
Quindi Nicola Burrini (4,51%), a seguire, con quote residuali Damiano Iacobelli (2,42%), Adolfo Catacci (1,65%), Giulio Verdolino (1,48%) e Daniele Libernini (1,01%) che al momento non trovano posto in assise.
La lista più votata è proprio quella dei 5 stelle (23,81%), che soli contro tutti portano a casa un risultato che ha sorpreso in molti.
A seguire Noi con il cuore a sostegno di Turano, poi il Pd, Con la gente per Nettuno e Forza Italia. In fondo alla lista il Nuovo centrodestra e Nettuno valore comune. Non sorprende neanche Noi con Salvini, per la prima volta alla prova delle urne, ferma sotto il 4%. Sul totale dei votanti sono state il 96,8% le schede valide, il 2,8 quelle nulle (più di qualcuno non volendo, con il voto disgiunto ha di fatto vanificato la propria scelta) e solo lo 0,4% le schede bianche. A votare, lo ricordiamo, il 67,93% degli aventi diritto, poco più di 26mila persone, mentre in 12 mila hanno deciso di restare a casa.