Che sia merito o no della petizione avviata da Rita Schievano e che conta oltre 1000 firme di cittadini, dal Comune di Latina hanno avviato la procedura di gara per l’affidamento degli interventi di ripristino funzionale delle infrastrutture di accesso all’arenile. L’impegno di spesa è di 36mila euro. Basta fare una passeggiata sul lungomare, infatti, per notare che le strutture in legno sono distrutte e in alcuni casi addirittura crollate a terra. Un pessimo biglietto da visita per la marina di Latina, già gravata da altri problemi come i chioschi ancora chiusi, gli stabilimenti sequestrati, i posti auto assenti.
Gli stessi cittadini che hanno avviato la petizione, contestano anche l’esecuzione dei lavori dello scorso anno. Per la stagione balneare 2015 erano infatti stati stanziati 97mila euro per manutenzione straordinaria delle infrastrutture di accesso all’arenile, installazione delle torrette di avvistamento e dei blocchi per servizi igienici e donne da rimuovere a fine stagione. E tutti hanno potuto notare, invece, le carenze proprio dal punto di vista della manutenzione.
Gli stessi cittadini che hanno avviato la petizione, contestano anche l’esecuzione dei lavori dello scorso anno. Per la stagione balneare 2015 erano infatti stati stanziati 97mila euro per manutenzione straordinaria delle infrastrutture di accesso all’arenile, installazione delle torrette di avvistamento e dei blocchi per servizi igienici e donne da rimuovere a fine stagione. E tutti hanno potuto notare, invece, le carenze proprio dal punto di vista della manutenzione.
27/05/2016