Interverranno in proposito il giudice Otello Lupacchini e l’avvocato della famiglia Di Rosa, Luigi De Angelis. A moderare la discussione, il giornalista Sandro Provvisionato.
La mattina di sabato 28 maggio ci sarà invece un corteo che partirà alle ore 10 dalla sede dell’Araba Fenice e terminerà con la deposizione di fiori al monumento commemorativo dedicato ai martiri dell’antifascismo, in Largo Luigi Di Rosa. Il pomeriggio, sempre presso via Diaz 25, alle ore 17.30, saranno premiati i vincitori del Premio nazionale di storia contemporanea e interverranno varie personalità del mondo politico e accademico.
Scopo del concorso è quello di approfondire la ricerca storica nell’arco temporale che va dal 1968 al 1980, con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e culturali, ai movimenti politici, ai fenomeni eversivi e terroristici che hanno segnato la storia della Repubblica italiana e quindi ricordare tutte le vittime degli “anni di piombo”.
Anche quest’anno la manifestazione ha riscosso un enorme successo e ottenuto prestigiosi riconoscimenti: il Senato della Repubblica e la Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno voluto conferire alla manifestazione le loro medaglie celebrativa. Il premio gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio e del Comune di Sezze. L’Università di Roma “Tor Vergata” e il suo Dipartimento di Scienze Storiche, Filosofico – sociali, dei Beni Culturali e del Territorio, oltre a patrocinare l’iniziativa, sono anche i suoi consulenti scientifici. La manifestazione si fregia, inoltre, della collaborazione con il Centro Studi di Storia Contemporanea “Luigi Di Rosa” e con “Misteri d’Italia” (www.misteriditalia.it) e ha la partnership mediatica di Lazio Tv.
Presidente onorario del Premio è la sorella di Luigi, Mariella Di Rosa.
L’ingresso ad ogni incontro è libero.
Per info: 3356588757; www.arabafenicesezze.org