Nella mattinata di ieri, non appena una squadra di controllori COTRAL è salita sul bus interurbano diretto a Velletri per accertare il possesso del necessario titolo di viaggio, la donna dapprima riferiva di non aver avuto il tempo di obliterare il biglietto, poi esibiva un abbonamento annuale, a lei stessa intestato, non senza contestare il controllo.
A tal punto si è reso necessario l’intervento dei carabinieri per dirimere la questione e solo dopo aver compiuto alcuni indispensabili accertamenti è stato appurato come l’abbonamento annuale, esibito ai controllori COTRAL e poi anche ai militari dell’Arma recava inequivocabili segni di alterazione, per cui la Legge ne punisce la detenzione e l’uso. La donna potrà rispondere, ricorrendone i requisiti, anche del reato di truffa.