Il prossimo 26 maggio l’I.C. Don Milani di Latina ha organizzato, nell’ambito del progetto “Il Maggio dei libri”, insieme alla libreria “A testa in giù” (che sarà inaugurata il 2 giugno a Latina) un incontro con l’autrice Lia Levi, giornalista e scrittrice di libri per adulti e bambini. La scrittrice incontrerà alcune classi dell’Istituto che nel corso dell’anno scolastico hanno letto insieme ai docenti il libro “Giovanna e i suoi Re”, sarà presente all’incontro anche l’illustratore Simone Tonucci.
L’incontro con un autore di libri per l’infanzia offre ai bambini l’opportunità di conversare con chi ha dato corpo all’immaginazione attraverso la scrittura. Lo scopo del progetto è quello di far sì che i bambini percepiscano la scrittura e la lettura come attività piacevoli, oltre che formative, e inoltre quello di invogliarli alla scrittura, facendoli familiarizzare con l’invenzione e la costruzione del racconto e del libro, sperimentando insieme le varie possibili strade creative che conducono al testo narrativo. “Giovanna e i suoi Re” è stato scelto per la tematica del referendum, con l’opportunità di spiegare in modo semplice di cosa si tratta, visto che è una bambina di 6 anni a raccontare la storia. E’ ambientato al termine del secondo conflitto mondiale, la bambina interroga i genitori su cosa è il referendum e le viene spiegato che è la scelta che un popolo deve fare per optare per una forma piuttosto che per un’altra. Il problema è che alla bambina piacciono molto i re, perché legge sempre storie di principesse e principi ed è convinta che tutti siano principi e principesse, invece la mamma le fa capire che i re sono pochi e la maggior parte del popolo non vive come il re. Le raccontano così la storia della fuga del Re d’Italia che invece di stare col popolo fuggì. Le spiegano che andranno a votare e che per la prima volta voteranno anche le donne, un tema molto importante perché fa riflettere i bambini su un diritto acquisito, qualcosa che oggi può apparire scontato e che invece ha richiesto anni e anni di lotte e di sofferenze. I bambini nel corso dell’incontro avranno l’opportunità di fare domande all’autrice e dialogare con lei.
Un evento importante visto che al giorno d’oggi la scena di un bambino con un libro in mano diventa sempre più rara mentre è sempre più diffusa quella di un bimbo con un videogame, i passatempi dell’infanzia sono cambiati. Ma ad aprire la mente è la lettura, incoraggiare i bambini a leggere significa regalargli tante possibilità in più e una varietà di colori con cui dipingere le sfumature del loro mondo. I libri sono amici che ci arricchiscono, se non abbiamo amici e siamo soli tutto è più difficile da affrontare. Sonia Simoneschi