“La penna della Fiori tocca corde vibranti e profonde dell’animo umano con uno stile che cattura il lettore, lo avviluppa; temi per così dire scomodi sono tradotti in un linguaggio diretto, lirico eppure scevro da edulcorate melodiosità: il dolore, colonna portante delle poesie, elemento atavico e imprescindibile, viene accettato, identificato, acquista una forma riconoscibile che ne permette l’elaborazione e il conseguente superamento. Di contro a un’epoca storica – la nostra – protesa verso un’indifferente negazione della sofferenza o all’opposto alla sua stucchevole ostentazione, Raffaella la riporta alla sua origine naturale; il lavoro introspettivo, nato da momenti di fragilità, acquisisce forza dall’espressione poetica, si sostenta di una luce di trasformazione, passaggio, motivo che Rosy Losito interpreta visivamente con la personale La Porta Rossa”. Ingresso libero.
La mostra di Rosy Losito verrà prorogata al 31 maggio. Info 393.3242424 [email protected] www.madarte.it