Si può liberare Roma da mafia e corruzione?
Venerdì 13 aprile il magistrato ed ex Assessore del Comune di Roma Alfonso Sabella, che ha ricoperto la delega alla Legalità nella giunta Marino, sarà a Pomezia per presentare il libro “Capitale Infetta”. Un volume, scritto in collaborazione con il giornalista de Il Fatto Quotidiano Giampiero Calapà, in cui si sviscera il pantano amministrativo romano che Sabella è stato chiamato a sanare direttamente dal Sindaco.
Nel suo volume l’ex Assessore, che come sostituto procuratore ha fatto parte del pool antimafia di Palermo, diretto da Giancarlo Caselli, annota come in un diario di bordo le battaglie, le vittorie e le sconfitte che si è trovato ad affrontare come amministratore della Capitale, tentando di scardinare il sistema di lungaggini burocratiche e clientele che da decenni bloccano il Campidoglio. Sabella ha svolto il suo mandato proprio nel periodo in cui Roma scoppiava il caso “Mafia Capitale”, e nel suo libro spiega tutti i meccanismi che hanno reso possibile l’infiltrazione di personaggi come Salvatore Buzzi, che da quel momento in poi tutta Italia ha imparato a conoscere.
Una riflessione, quella dell’ex Assessore Sabella, che può essere riletta adattandola (con i dovuti distinguo) alle realtà di casa nostra, per riconoscere e affrontare anche le sfide che ci riguardano più da vicino.
Alfonso Sabella e il giornalista Giampiero Calapà incontreranno i cittadini di Pomezia presso la libreria Odradek, in via Roma 43, a partire dalle ore 18.00. Modera il dibattito la giornalista de Il Caffè Martina Zanchi. Ingresso libero.