L’ente regionale, sommerso dalle critiche, aveva successivamente giustificato il provvedimento di riduzione della velocità con l’apertura di alcuni cantieri per la manutenzione stradale (di cui però nell’ordinanza non si faceva menzione), ma i nuovi limiti che voleva istituire sulla Pontina hanno immediatamente generato nella popolazione e tra i politici reazioni tra l’ilare e il furioso.
Oggi Astral ha ritirato quell’ordinanza, e annuncia che la riduzione della velocità sarà imposta solo da quando apriranno i cantieri, quindi presumibilmente da fine maggio.
Questi cantieri – scrive l’ente regionale – riguarderanno interventi per circa 5 milioni di euro per il rifacimento del tappetino stradale ed il ripristino del guard-rail per l’intera tratta, nelle due direzioni di marcia. I lavori verranno eseguiti solamente nelle ore notturne e termineranno entro la fine del mese di luglio. Si ribadisce che tali interventi sono strettamente necessari per garantire i livelli di sicurezza della strada».