Dopo una segnalazione al 113, i poliziotti sono giunti sul posto ed hanno individuato tre malviventi che si erano nascosti dietro le siepi di piazza Quadrato. I tre, dopo aver completamente smontato la colonnina di un parcometro, erano intenti a forzare la cassetta contenente i soldi dell’incasso. Alla vista dei poliziotti i malviventi si sono dati immediatamente alla fuga per le vie cittadine. Inseguiti dagli agenti, uno di questi è stato immediatamente bloccato.
Nel corso del sopralluogo gli agenti, oltre al parcometro, hanno rinvenuto una cassetta portamonete in ferro appartenente ad un altro parcometro forzato, un piede di porco della lunghezza di 50 cm e due piedi di porco della lunghezza di un metro e mezzo.
Successivamente è stato accertato che durante quelle ore, in diverse zone della città, erano stati forzati ben 5 parcometri a cui erano stati sottratti i relativi incassi, causando anche la parziale distruzione delle colonnine che, complessivamente, ha causato alla società Atral danni per circa 4.000 euro.
Il fermato, un 26enne pregiudicato, era stato già tratto in arresto il 3 marzo scorso per lo stesso reato commesso però a via Adua. Era insieme ad altri due complici che, anche in quella circostanza, erano riusciti a dileguarsi. Quella notte il danno causato alla società Atral raggiunse la somma di 10.000 euro.