Prosegue il magic moment del Roman Sport City che, nell’undicesima giornata del campionato di promozione si impone per 3-1 sul Bellator e compie un altro importante passo verso il sogno chiamato play off. Attualmente infatti la classifica del girone B vede i pometini stabili inquilini del terzo posto con 22 punti all’attivo, frutto di un ruolino di marcia impressionante che parla di sette vittorie, un pareggio e due sole sconfitte, l’ultima delle quali tra l’altro è datata addirittura 6 febbraio (8-6 in casa dell’Athlon secondo in classifica). Vittoria doveva essere e vittoria è stata contro i frusinati, anche se in questa circostanza la compagine pometina ha giocato decisamente al di sotto rispetto alle precedenti uscite. Gli atleti hanno mostrato un atteggiamento sorprendentemente apatico ed inconcludente forse dovuto all’eccessivo carico accumulato durante l’allenamento settimanale, tanto da offrire agli spettatori uno spettacolo non proprio divertente e scevro da emozioni di sorta; gli avversari del Bellator, seppur volenterosi, nulla hanno potuto contro i pometini che, a dispetto della perfomance impalpabile, si dimostravano comunque formazione di caratura superiore. I troppi errori sotto rete e qualche intervento interessante del portiere avversario hanno limitato il punteggio a favore, mentre una distrazione a centro vasca ha permesso al Bellator il gol della bandiera. Si incamerano i tre punti che mantengono inalterati gli esigui distacchi da chi temporaneamente precede in classifica, sempre tenendo in considerazione la partita da recuperare il prossimo 30 di Aprile contro l’insidiosa formazione del Villa Aurelia, già sconfitta all’andata, ma in evidente ripresa. Il campionato offre adesso un turno di pausa, quanto mai opportuno, per consentire ai ragazzi di riordinare le idee e riprendere le forze per affrontare le prossime decisive partite con la giusta consapevolezza delle proprie potenzialità. “Fatta eccezione per quest’ultima gara nella quale non ci siamo sicuramente espressi ai nostri livelli – ha dichiarato al Caffè coach Mauro Middei – stiamo disputando un ottimo campionato e ad inizio stagione era nelle nostre previsioni stare nei primi posti del raggruppamento, vista l’ottima rosa che ho a disposizione”. “Il bilancio fino a questo momento – ha continuato l’allenatore – è assolutamente positivo e la speranza è quella di arrivare ai play off che sono un obiettivo onestamente alla nostra portata. Questo campionato è molto equilibrato, anche le ultime del raggruppamento hanno dimostrato di poter fermare le prime quindi ogni partita diventa a sé ed è facile rischiare di perdere punti per strada. Non è un caso infatti se la scorsa settimana il Villa Aurelia ha battuto l’Atlhon. Il mio è un gruppo molto giovane formato da cinque elementi che sono prodotti del vivaio più altri che vengono da fuori come ad esempio il portiere Salis; per quanto riguarda questi 5 ragazzi del vivaio è la prima volta che fanno una prima squadra, sono tutti under 20 ed è per questo che il buon campionato che stiamo disputando assume ancora più valore”. “Potenzialmente e tecnicamente – spiega – sei forte però poi quando giochi con i ragazzi ci sono molte variabili legate ad esempio alla testa, all’esperienza o all’approccio che possono incidere notevolmente sul risultato di una partita e di un campionato in generale. Il nostro obiettivo dichiarato è quello di accedere ai play off che poi ci potrebbero portare in serie C, ma dobbiamo fare un passo alla volta e per adesso pensare alla partita di domenica prossima”. Una squadra, la Roman, che ha già dimostrato di potersela giocare con le grandissime del girone visto che il bilancio con le prime due del raggruppamento parla di una vittoria ed una sconfitta con l’Athlon ed una vittoria ed un pareggio con l’Aquademia: “Sono due squadre molto attrezzate, fortissime – ha concluso Middei – che abbiamo affrontato a viso aperto sia all’andata che al ritorno dimostrando di potercela giocare con entrambe. La nostra vittoria del 3 aprile scorso contro l’Athlon poi (5-3 ndr) ci ha dato una grande consapevolezza nei nostri mezzi, visto che questa squadra dal punto di vista dell’organico rappresenta la vera corazzata del raggruppamento poichè è stata costruita per puntare direttamente alla serie C. Se sono secondi e non primi è solo perché l’Aquademia sta veramente volando e rappresenta la rivelazione del girone”.
18/04/2016