Da pochi giorni il Governo ha stabilito la data per le prossime elezioni amministrative che si terranno domenica 5 giugno, per i Comuni dei Castelli Romani che vanno al voto tra candidati annunciati e altri ancora da decidere c’è una prima certezza: saranno elezioni in rosa con tante donne candidate sindaco che già in queste settimane hanno deciso di mettersi in gioco e provare a sfilare ai colleghi maschi la fascia tricolore. Nei Comuni dei Castelli Romani che andranno al voto per eleggere i sindaci (Ariccia, Genzano, Rocca di Papa e Marino) sono già quattro le donne che hanno annunciato la loro candidatura. La città più al femminile in tema di candidati al momento è Ariccia dove sono ben due i volti di donna in corsa per la fascia di sindaco: l’ex presidente del Consiglio Comunale Luisa Sallustio e la candidata del Meetup Amici Di Beppe Grillo Rita Foligno. La prima ha lasciato il suo partito, il Partito Democratico, che ha deciso di non svolgere le primarie e ha deciso di correre da sola: “Sono pronta a mettermi al timone di Ariccia – ha dichiarato la Sallustio – convinta che, per ricoprire questa carica, serva cognizione di causa dei problemi locali e della loro collocazione all’interno del territorio provinciale di Roma. Prerogativa, questa, che soltanto chi ha già ricoperto un incarico pubblico a livello cittadino può avere”. Rita Foligno invece è un volto molto noto di Ariccia: impiegata per anni presso la farmacia di famiglia è figlia d’arte in quanto suo padre è stato sindaco negli anni Settanta. A tingersi di rosa sono state anche le primarie del Partito Democratico di Rocca di Papa che hanno visto vincitrice l’assessora all’urbanistica Silvia Marika Sciamplicotti, ingegnere e funzionario presso un’azienda di trasporto. Per Rocca di Papa punta su tre obiettivi: più Europa con progetti europei finanziati con i fondi strutturali, più cultura valorizzando ancora di più il Teatro civico, arti figurative e tradizioni e più opere infrastrutturali. L’ultima donna ad annunciare la sua candidatura a sindaco è stata l’ex assessora alla scuola di Genzano, Patrizia Mancini, che corre con il movimento politico Possibile di Pippo Civati: “La nostra è una proposta aperta alla cittadinanza, che guarda alle donne, ai giovani, ai non-garantiti, alle associazioni, ai movimenti, per aggregare, progettare e costruire un’alternativa Possibile a logiche tribali, a consuetudini feudali e a concezioni personalistiche della cosa pubblica” si legge in una nota di stampa del partito civatiano. A Marino invece saranno due le donne candidate: è stata annunciata ufficialmente la candidatura di Sabrina Minucci sostenuta dai partiti di Fratelli D’Italia e Noi Con Salvini e dalla lista civica Laboratorio Rinascita. La candidatura della Minucci era già nell’aria da alcuni mesi e ora trova conferma con una delineata coalizione. Anche parte del centro-sinistra punta sul rosa con Eleonora Di Giulio che subentra a Oriano De Luca che ha dovuto lasciare la sfida elettorale per problemi di salute. A sostenerla nella sua campagna elettorale verso Palazzo Colonna saranno oltre al PD, anche SEL, PCdI e le liste civiche Liberazione in Corso, Socialisti Marino, Marino Futura e Noi Giovani per Marino. Che dire buona campagna elettorale a tutti e tutte!
13/04/2016