Sono iniziate ieri mattina su decreto della Procura della Repubblica di Velletri le demolizioni degli abusi edilizi al lago di Nemi. Per l’intera giornata sono state effettuate le prime demolizioni a cura e spese degli stressi proprietari dei terreni, già denunciati dai Carabinieri della locale stazione per abusivismo edilizio e violazione dei vincoli paesaggistici all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani. Sono stati demoliti in via di Perino, lungo le coste del lago, due grossi manufatti in cemento adibiti a rimessaggio di mezzi e attrezzi, due grandi pavimentazioni, un muro di contenimento e un box in lamiera. Sul posto, oltre agli operai edili per il ripristino dei luoghi naturali, hanno presidiato i lavori di demolizione degli abusi edilizi i Carabinieri di Nemi, che da alcuni mesi stanno svolgendo controlli nella zona contro gli abusi edilizi e ambientali, in collaborazione con la Polizia locale e i Guarda Parco.
L.S.