A Castel Gandolfo in arrivo novità in merito alle tariffe di pagamento delle strisce blu, argomento che negli ultimi mesi ha ampiamente infiammato il dibattito politico in città. Il 31 marzo scorso la Giunta comunale, guidata dal sindaco Milvia Monachesi, ha approvato alcune modifiche per l’utilizzo degli stalli di sosta della zona “centro storico”, al fine di dare una risposta positiva alle proposte avanzate dai cittadini. In particolare, si è stabilito di rivedere le modalità di utilizzo della sosta per Via Massimo D’Azeglio che non prevedeva l’utilizzo della sosta con agevolazioni o esenzioni: “decisione a suo tempo presa per agevolare la possibilità di parcheggio ai visitatori”, ha fatto sapere il primo cittadino di Castel Gandolfo. “Anche se tale scelta ha portato ad un aumento degli incassi, una volta terminato il periodo di sperimentazione e appurato che degli stalli rimanevano comunque liberi, abbiamo scelto di accogliere la richiesta avanzata da un gruppo di cittadini”, ha continuato la sindachessa. Appena cambiata la segnaletica, quindi, i fruitori di agevolazioni avranno la possibilità di parcheggiare negli stalli, situati dal Punto Informazioni Turistiche a scendere. Ai visitatori, tengono a precisare dal Municipio, saranno comunque riservati gli stalli di sosta posizionati nella “parte alta” di via D’Azeglio, dai Punto Informazioni Turistiche a salire, ambo i lati, dove continueranno a non essere valide esenzioni, agevolazioni e abbonamenti di nessun tipo. L’amministrazione comunale ha deciso, inoltre, di ridurre il costo dell’abbonamento mensile per il centro storico da 50 euro a 25 euro, valido tutti i giorni della settimana ad esclusione delle domeniche e dei giorni festivi infrasettimanali, di istituire uno “stallo rosa” da posizionare in via Palazzo Pontificio nelle immediate vicinanze di via della Stazione e di istituire, per le autovetture elettriche o ibride (elettriche/benzina), la sosta gratuita sugli stalli blu.
07/04/2016