“Le nostre strade – ha detto il Sindaco di Genzano Flavio Gabbarini, promotore dell’iniziativa – sono ormai sature a causa delle inefficienze del trasporto pubblico, con gravi ripercussioni sull’inquinamento atmosferico, sulla vivibilità delle nostre città e la salute dei nostri cittadini. La situazione è ormai non più prorogabile ed è per questo che, insieme a tutti i colleghi sindaci e ai Commissari prefettizi, abbiamo chiesto di avviare un tavolo tecnico per valutare alcune proposte di miglioramento della linea ferroviaria”.
“Oggi – scrivono i sindaci – il 90% si sposta in auto, intasando ogni giorno strade e quartieri, perché non riesce a sincronizzare i propri orari con le partenze dei treni, una ogni ora circa, oppure perché la propria meta non è ben collegata con i mezzi pubblici. L’obiettivo è quindi aumentare la frequenza del trasporto ferroviario sulla linea Roma-Velletri fino a un treno ogni 15 minuti e offrire così un’alternativa vantaggiosa ai pendolari, affinché lascino la macchina a casa. Le nostre proposte mirano a rendere il trasporto su ferro tra Roma e i Castelli più flessibile e a migliorare le interconnessioni, come ad esempio quella tra la stazione di Capannelle, il policlinico e l’Università di Tor Vergata”.
Ad accompagnare la nota dei Sindaci, proposte concrete scritte nero su bianco su un crono-programma delle opere da realizzare da oggi sino al 2024. “La richiesta più immediata – ha detto il Sindaco di Genzano Gabbarini – è quella dell’inserimento di due nuove corse, una in direzione Roma tra le 7:30 e le 8:30 e una in direzione Velletri tra le 20:30 e le 22:00; per il 2017, invece proponiamo il prolungamento della linea 20 dell’Atac dall’Anagnina alla stazione di Capannelle, in modo da connettere il treno con l’Università e il Policlinico Tor Vergata, e la predisposizione al fututo raddoppio di tutti i sottopassi già finanziati. Oltre a questo, poi, abbiamo predisposto un ordine del giorno per il piano integrato dei trasporti dell’area metropolitana sud dei Castelli Romani che la Giunta comunale di Genzano ha approvato il 17 marzo e che porteremo in discussione nel prossimo Consiglio comunale. Se vogliamo salvaguardare le nostre città e migliorare la qualità della vita dei cittadini dei Castelli Romani – ha concluso Gabbarini – è necessario un impegno concreto su tutti i fronti da parte di tutte le istituzioni. Insieme abbiamo scongiurato la costruzione di un inceneritore, abbiamo reso possibile l’attivazione del depuratore intercomunale, migliorato la qualità del servizio idrico: questi sono i grandi temi che fanno la differenza ed è su questi che dovremo continuare a batterci di concerto con le istituzioni sovracomunali e al fianco dei nostri cittadini”.