Da sempre dunque epicentro della cultura e dell’espressione popolare i/le ragazz° che hanno attraversato quel quartiere sono riusciti a trovare i loro denominatori comuni nelle lotte politiche, nell’ amore per la strada, ma anche nella passione per lo sport. Dalle serie cadette alla Bundesliga il St. Pauli diventa uno splendido esempio di calcio nell’accezione più pura dello sport: il club sarebbe poco o niente senza la partecipazione del quartiere e dei tifosi. La curva è un punto di aggregazione, dove condividere problemi sociali, dove fare spazio tra la follia delle società post-moderne, così come diventa un luogo in cui sperimentare pratiche politiche e sociali, sperimentazioni particolarmente belle e fruttuose grazie (almeno in parte) alla vicinanza alla cultura punk.
La storia dei tifosi del St. Pauli e del quartiere è dunque particolarmente ricca, addentrandosi nel libro ci si appassiona alla storia del quartiere e alle origini politico-sociali di quei precisi fenomeni, che spaziano dalle eredità degli Autonomen all’introduzione delle trasferte in Germania Est, così come risulta molto affascinante la dedizione alla curva, alla società e alla squadra, con i tifosi che sperimentano veramente i più vari metodi di partecipazione. Non trascurabile poi come ricchezza c’è sicuramente il merito di aver combattuto attivamente e a molti livelli il fascismo e il razzismo nelle curve, tanto da arrivare a tessere reti importanti come quella con i tifosi del Celtic, ma anche come il tentativo di messa in rete internazionale.
Incontro alle ore 18.00 con l’autore Marco Petroni presso la “Sala delle Grotte” – Via Italo Belardi di Genzano. Ingresso libero.