Nel ventisettesimo turno del campionato di Serie D (Girone G) buon punto dell’Albalonga sul campo della Nuorese (2-2 il finale) e vittoria importantissima del Cynthia a Lanusei (0-1). Entrambe le castellane muovono quindi la propria classifica e dopo questa giornata i ragazzi di Gagliarducci agguantano il settimo posto a quota 44 mentre i genzanesi al loro secondo successo consecutivo iniziano a tirarsi fuori dalle sabbie mobili portandosi al quart’ultimo posto con 26 punti, uno in meno della coppia Budoni e Castiadas. Bellissima la partita di Nuoro, dove il pareggio è sembrato sicuramente il risultato più giusto. Il primo tentativo è della Nuorese: al 5′ Verachi mette al centro per Pusceddu che prova la deviazione, Panini respinge. L’Albalonga ci prova due minuti dopo, punizione dalla destra di Pintori, testa di Cruz e palla sulla traversa ma l’arbitro aveva già fermato il gioco ravvisando un fallo in attacco. Al 14′ ci prova ancora Pintori su calcio di punizione, palla che sfiora la traversa. Un minuto dopo proteste verdeazzurre: Soumarè crossa dalla destra, Pusceddu prende il tempo a Panini che lo spinge, sembrerebbe rigore e ci starebbe anche l’espulsione. Non per la signora Fini. Rigore ed espulsione che arrivano al 20′ quando Pintori aggancia un difficile pallone in area e salta Pingitore che lo stende, decisione ineccepibile. Dal dischetto l’esterno d’attacco nuorese supera Frasca che intuisce ma non può arrivare sulla conclusione angolatissima. Nuorese sotto di un gol e di un uomo. Bianchi e compagni però non demordono e si gettano avanti alla ricerca del pareggio sfiorandolo in due occasioni: al 22′ ci prova Cadau, il suo sinistro a giro finisce a lato di pochiccimo, quattro minuti dopo è provvidenziale il salvataggio sulla linea di Micaloni sulla deviazione di tacco di Pusceddu. Dopo la mezz’ora i ritmi si abbassano, si segnalano solo due conclusioni di Verachi e Pintori che non impensieriscono Matera e Frasca. Al 41′ la Nuorese pareggia: sugli sviluppi di un cross dalla destra l’arbitro vede un contatto in area tra Mioni e Bagaglini e assegna la massima punizione, la dinamica non è chiarissima. Dal dischetto Bianchi spiazza Matera per l’1-1. Il pubblico esulta ma due minuti dopo arriva la nuova doccia fredda: il solito Pintori si libera ai 20 metri e lascia partire una sassata terrificante, Frasca è bravissimo ad alzare il pallone sulla traversa ma non può nulla sul tap in di Cruz, fino a quel momento assolutamente in ombra, che riporta in vantaggio i suoi. La ripresa si apre con un doppio cambio di mister Gagliarducci che inserisce Sandroni al posto di Mioni e avvicenda i due portieri con Leache che rileva Matera. La Nuorese gli da il benvenuto dopo nemmeno 40 secondi: punizione dalla destra di Verachi e deviazione sotto misura di Soumarè che realizza la sua prima rete in campionato: è 2-2. Grande gioia per il francosenegalese che va ad esultare sotto la tribuna. La Nuorese capisce che è il momento di colpire, gli ospiti accusano il colpo e la dimostrazione è nel clamoroso errore di Leache che nel rinviare il pallone porta lo stesso con le mani fuori dall’area. La punizione al limite di Verachi è senza esito per via di un fallo in attacco. La grande occasione arriva al 6′ quando Pisanu recupera un pallone sanguinoso al limite dell’area avversaria ma sbaglia il passaggio per Pusceddu che si trovava tutto solo all’altezza del dischetto ma il risultato non cambierà più fino al novantesimo.
07/03/2016