“La nostra città oggi vive un momento cruciale – ha dichiarato – dopo innumerevoli giunte Cianfanelli, si avverte chiaramente il bisogno di un passaggio di testimone. Rispetto il sindaco uscente, ma vent’anni di governo sono tanti, troppi. In ogni organizzazione democratica che si rispetti – prosegue Sallustio – il ricambio della classe dirigente, sindaco compreso, rappresenta un passaggio necessario all’acquisizione di un punto di vista nuovo nella gestione del bene comune”.
“Sono pronta a mettermi al timone di Ariccia – dichiara Sallustio – convinta che, per ricoprire questa carica, serva cognizione di causa dei problemi locali e della loro collocazione all’interno del territorio provinciale di Roma. Prerogativa, questa, che soltanto chi ha già ricoperto un incarico pubblico a livello cittadino può avere”.