Restano in carcere Vincenzo Palumbo e massimo Vitale, 73 e 44 anni, accusati di tentata rapina al bar di Montarelli, lunedì scorso, rapina sventata dalla reazione di un tecnico che stava riparando il registratore di cassa del bar, e dall’arrivo immediato dei carabinieri del reparto Territoriale di Aprilia. Palumbo è anche accusato di tentato omicidio, avendo esploso durante la rapina un colpo con una pistola detenuta illegalmente. I due, comparsi davanti al Giudice Giuseppe Cairo che ha convalidato l’arresto, hanno confermato la loro presenza all’interno del bar con lo scopo di rubare l’incasso, ma hanno smentito la presenza di un complice che l’attendeva fuori in un’auto. Smentito anche l’intento di uccidere: Palumbo in particolare avrebbe riferito al Giudice che il colpo è partito accidentalmente. Versione diversa riportata dai testimoni ai carabinieri di Aprilia: secondo i presenti, infatti, il 73enne avrebbe perso la pazienza per il fatto che il tecnico del registratore di cassa non abbassava il telefono cellulare nonostante le minacce del rapinatore. La reazione dei presenti sarebbe scattata dopo che la pistola si è inceppata.
19/02/2016