E’ stata una pessima domenica quella che hanno vissuto le due castellane impegnate nel Girone G di serie D nel ventiquattresimo turno di campionato. Albalonga e Cynthia infatti, sono state sconfitte entrambe in casa rispettivamente da Flaminia (1-2) e Grosseto (1-3) e si sono complicate non poco la vita nell’ottica del raggiungimento dei rispettivi obiettivi stagionali che sono i play off per i primi e la salvezza per i secondi. Ad Albano, come riporta anche il portale Tuscia Web la Flaminia conquista tre punti d’oro, battendo 2-1 l’Albalonga. Grazie alla vittoria e al contemporaneo pareggio tra Muravera e Lanusei i rossoblù si allontanano dalla zona play-out, ora 2 lunghezze sotto. Al comunale di Albano Laziale entrambi i tecnici devono fare i conti con squalifiche importanti e si affidano al 4-3-3. Ai padroni di casa manca il bomber Cruz e Cristiano Gagliarducci punta tutto su La Terra. I rossoblù sono senza Sagnotti e Tartaglione e Pierluigi Vigna lancia dall’inizio Paletta e il rientrante Perelli. In avanti ci sono Gori, Cardillo e Prandelli. La Flaminia parte forte e trova subito un uno-due micidiale con Prandelli, che sposta subito il parziale sullo 0-2. Un risultato che la squadra di casa riesce a dimezzare prima del duplice fischio, grazie alla rete di Molinaro che manda le due squadre a riposo sull-1-2. Nella ripresa la squadra di casa prova più volte a trovare il pareggio, ma la Flaminia è brava a impedirlo conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza. Domenica prossima Cardillo e compagni torneranno al Madami, per ospitare la Viterbese capolista del girone mentre l’Albalonga andrà a far visita alla Torres quinta in classifica. Continua la caduta libera per il Cynthia che, dopo la sconfitta nello scontro diretto proprio con il Flaminia, si ripete anche al Comunale di Genzano contro il Grosseto e resta al penultimo posto a quota 19 punti raggiunta anche dal San Cesareo corsaro a Casal Del Marmo contro l’Astrea. I genzanesi stanno vivendo uno dei momenti più critici di tutta la stagione e sembrano non riuscire più ad uscire dal tunnel nel quale sono entrati. Contro i toscani la gara si è fatta subito in salita per i padroni di casa, andati in svantaggio dopo appena tre minuti con l’insidioso diagonale di Nappello che non ha lasciato scampo a Scarsella. Il Grosseto gioca meglio ma i genzanesi provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo ed in chiusura di primo tempo trovano il pareggio grazie a Pucci, bravo a ribadire in rete una corta respinta di Gagno. La seconda frazione però ripresenta in campo un Cynthia in grandissimo affanno, sia sotto l’aspetto tecnico che (soprattutto) sotto quello mentale ed il Grosseto ha gioco facile. I ragazzi di Orlandi alzano progressivamente i ritmi e dopo una clamorosa traversa colpita da Libutti trovano il 2-1 al 24’ con l’incornata di Ungaro. In campo ormai ci sono soltanto i maremmani ed il Grosseto piazza anche la stoccata del 3-1 con Di Giorgio che chiude definitivamente i giochi. Domenica prossima il Cynthia sarà impegnato sul campo di un Trastevere con il dente avvelenato per la sconfitta di Arzachena. Non sarà facile.
15/02/2016