«Vorrei che bambini e ragazzi, attraverso i racconti che vorranno inventare, restituissero l’esperienza dell’ascolto ai più grandi – racconta l’assessore alla pubblica istruzione Francesca Barbaliscia –. Storie, dunque, destinate ad arricchire le giornate dei propri nonni, che gli regalino momenti di svago e condivisione e che offrano loro una chiave di lettura per comprendere i cambiamenti della società, o storie che si vorrebbero tanto raccontare ad una nonna o un nonno che non c’è più o addirittura che non si è mai potuto conoscere. Questo input su cui ha lavorato congiuntamente il personale degli uffici Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Cultura è ancora una volta un progetto per premiare le capacità dei nostri studenti in un momento di vera festa per la Città di Aprilia».
E ancora: «Credo sia molto importante per i nostri ragazzi avere la possibilità di esprimere i propri sentimenti, far emergere sensibilità e speranze, far conoscere agli adulti il loro punto di vista».
Il concorso è rivolto agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria e di ogni anno delle scuole secondarie di primo e secondo grado suddivisi in 4 categorie, i migliori elaborati riceveranno in premio un e-book con custodia personalizzata. Il premio più importante, secondo Barbaliscia, è comunque la partecipazione stessa al concorso, «Essere liberi di esprimersi ed essere per questo giudicati, oltre che da una commissione interna agli Istituti Scolastici, anche da una Giuria Qualificata scelta ad hoc e composta da personalità di spicco della Città, esperti dell’educazione, della letteratura e da mediatori culturali e giornalisti».
Gli Istituti Scolastici dovranno protocollare entro il 31 marzo i migliori elaborati scelti e nel mese di maggio avverranno le premiazioni. Il bando è anche scaricabile dal sito del Comune di Aprilia.