Pomeriggio di paura, ieri a Cisterna, dove poco dopo l’ora di pranzo si è rischiata la tragedia. Una donna eritrea di 63 anni è caduta da un’altezza di 3 metri, forse si è sporta troppo da una terrazza non protetta da un parapetto che avrebbe potuto evitare la caduta. Erano da poco passate le 13 quando è arrivata la chiamata al centralino di soccorso medico per chiedere aiuto, perché la donna era ferita e la proprietaria di casa l’ha trovata riversa a terra sul vialetto d’ingresso della propria villetta a schiera, al civico 7 di via De Bonis nel popolare quartiere San Valentino. Sembrerebbe che la donna dopo aver controllato la figlia che stava facendo il bagno al piano superiore, sia uscita fuori sulla terrazza che si raggiunge tramite una porta finestra della camera, poi però una volta che si è avvicinata verso la sporgenza che da sul cortile deve aver avuto un giramento di testa dovuto ad un senso di vertigini a causa dell’altezza. Sul posto si sono portati i sanitari della Croce Bianca di Cisterna, i quali dopo un primo riscontro e capita la gravità dell’incidente hanno trasportato in codice rosso la 63enne eritrea presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Per comprendere meglio l’esatta dinamica dell’incidente gli uomini del vice questore Walter Dian del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina hanno visionato la villetta cercando di ricostruire i momenti che hanno preceduto l’incidente ascoltando la proprietaria di casa e i parenti della 63enne che in quel momento erano in casa. Sembrerebbe che dopo il volo di tre metri la donna sia caduta in piedi, questo almeno è una prima ipotesi della donna che l’ha trovata dolorante a terrà, la quale ha notato che aveva le caviglie molto gonfie. Un incidente domestico che ha riportato subito alla mente l’analogo incidente accaduto qualche mese fa in via Rosolino Pilo nel centro di Cisterna dove un bimbo era caduto da un balcone sempre a causa di una protezione fatiscente.
29/12/2015