Non contano le stagioni. D’autunno come d’estate non si ferma – ma nemmeno viene risolto – il degrado della macchia mediterranea lungo la costa di Tor San Lorenzo, in particolare nell’area alle spalle del lungomare dei Troiani, a partire dall’incrocio con viale Marino, andando verso sud. L’area verde continua ad essere ferita e insozzata da cumuli di calcinacci, immondizia, pneumatici, resti di bivacchi. Passano i mesi, arrivano le segnalazioni dei cittadini, ma un progetto di valorizzazione dell’area ancora non si vede. Risultato: il degrado, l’immondizia, le discariche a cielo aperto e (in estate) gli accampamenti abusivi sono sempre lì, a deturpare il verde e il paesaggio. E si presenta così, ancora in condizioni di estremo degrado (nonostante le segnalazioni e le lamentele che arrivano anche dalle pagine dei giornali) anche in questa fine di novembre: basta fare una passeggiata in spiaggia e arrivare dietro i primi cespugli tra le dune, per scorgere i segni del passaggio di veicoli e – nemmeno troppo nascosti – i cumuli di rifiuti. Soprattutto, l’impressione è che per assistere a un’opera di pulizia e valorizzazione dell’area occorra attendere le iniziative di cittadini e associazioni, come accaduto nella scorsa primavera, quando una giornata di pulizia delle dune sulla spiaggia di Ardea, dal confine con Anzio al fosso del Diavolo, era stata organizzata dall’associazione “Amici delle dune”, in collaborazione con l’ecosezione di Ardea di “Movimento azzurro”. Oppure quella della Proloco di Tor San Lorenzo e del Comitato civico Tor San Lorenzo che nello stesso periodo avevano organizzato “Salviamo le nostre dune e il nostro litorale”, un’iniziativa di tutela ambientale, nata sia per sensibilizzare i cittadini alla salvaguardia della costa sia per pulire concretamente tratti di costa invasi dai rifiuti, armati di guanti e sacchi neri, in collaborazione con la concessionaria “L’Igiene urbana”. Eppure, l’interrogativo rimane: non è possibile creare tra le dune e la macchia una sorta di parco, con percorsi pedonali o ciclabili, aree di ristoro e pannelli illustrativi delle bellezze naturalistiche che vi si trovano?
02/12/2015