Il Lele Nettuno non riesce ad andare oltre il 3-3 interno contro l’Esercito. Una partita non giocata al massimo dai verdeblu che hanno sprecato anche due volte il vantaggio nel secondo tempo. Gentile sceglieva Milani in porta, Valentino ultimo, D’Avino e Scarpetti ultimi con Caponi pivot. Il Lele prova a costruire il gioco e staziona abitualmente nella metà campo avversaria, ma sbaglia tanto e si rende pericoloso in poche situazioni. Gli ospiti giocano solo di rimessa e proprio su una palla persa dei padroni di casa arriva il vantaggio. I nettunesi aumentano l’intensità, prima colpiscono un palo con Favella e poi pareggiano grazie a un tiro-cross di Serra, servito da Fratticci al rientro dopo oltre un anno a causa di un infortunio, che viene deviato nella propria porta da un difensore dell’Esercito al trentesimo esatto. Il primo tempo finisce così e nella ripresa si vede un Lele migliore. E’ D’Avino con un tiro al volo sugli sviluppi di un corner a siglare il vantaggio. Vantaggio illusorio che dura però appena un minuto perchè l’Esercito sfruttando un’amnesia della difesa di casa sigla il pareggio. Il filo conduttore della partita è sempre lo stesso e il Lele riesce a tornare avanti con Scarpetti che si guadagna e sigla il rigore. Anche questa volta la squadra di Gentile si fa recuperare con un gol fotocopia, sempre su ripartenza. Finale emozionante e convulso. Scarpetti è quello ad andare più volte vicino alla rete del vantaggio, anche l’Esercito spreca un paio di buone occasioni, ma la partita termina con il risultato di 3-3.
26/11/2015