Le Ferrovie dello Stato hanno sempre garantito che la stazione di Terracina non chiuderà, ma dal 2012, in realtà a Terracina non è più arrivato un treno.
I pendolari naturalmente sono i primi danneggiati, perché il tempo per raggiungere Roma ogni giorno, ora si è notevolmente allungato. Ma il problema della ferrovia Roma-Terracina coinvolge anche il settore turistico e quindi economico della città.
“Una volta si vedevano scendere alla stazione tanti stranieri che venivano a Terracina per turismo”, dice un pendolare presente al collegamento con la Rai. Ora di turisti, disposti a sobbarcarsi una tratta fino a Priverno e il trasbordo su bus navetta sostitutivi fino a Terracina, non ce n’è più traccia.
In causa è chiamata soprattutto la Regione, senza il cui intervento non sarà possibile far tornare i treni fino a Terracina. Se le Ferrovie dello Stato infatti hanno dato la disponibilità a completare tutto quello che è di loro competenza, resta il problema della collina che frana e che va messa quindi in sicurezza. Un problema che, ricordiamo, interessa anche la vicina superstrada, spesso raggiunta da sassi provenienti dal terreno dissestato della vicina zona montuosa.