Non è stata una buona Lupa, quella di Cosenza, abbattuta dai padroni di casa con un gol per tempo e incapace di reagire e rendersi pericolosa. La prima occasione è per il Cosenza, ma Caio Secco è bravo a dire di no a Raimondi. La Lupa risponde con il bel tiro da fuori di Strasser che il portiere devia in corner; sugli sviluppi, Petta ci prova di testa sulla battuta di Mancini ma senza fortuna. Al 27’ il Cosenza passa: Criaco vede Arrighini, che parte sul filo del fuorigioco, stoppa il pallone, mette a sedere Caio Secco e insacca la sfera in rete per il gol dell’1-0. La Lupa fa fatica a reagire, e Galluzzo alla mezzora effettua la prima sostituzione: fuori Ricamato, dentro Morbidelli, con una squadra a trazione offensiva che però sembra faticare a superare la propria metà campo. La prima frazione di gioco si chiude così, con un Cosenza attento e cinico che ha saputo concretizzare al meglio la prima vera occasione capitatagli. La Lupa nella ripresa prova a reagire, e Galluzzo cerca di dare maggior peso specifico al reparto offensivo spostando Siclari a supporto di Scardina, con Morbidelli e Mancini in appoggio sugli esterni. Nonostante tutto, però, le vere occasioni si contano sulle dita di una mano: lo stesso Siclari prova a far male alla difesa di casa, che appare però attenta e ben schierata, mentre Mancini spreca in malo modo un calcio di punizione conquistato dai suoi compagni sparando alto con l’esterno. Poco dopo il 60’ il Cosenza grida al gol, ma la conclusione del solito Arrighini è resa vana dalla bandierina del guardalinee, che segnala la posizione di fuorigioco dell’attaccante rossoblu. La Lupa prova a riversarsi in avanti e ci prova con Morbidelli, il cui tiro termina alto sopra la traversa. Al 72’ però è il Cosenza a raddoppiare con Criaco, che intercetta un pallone dopo il disimpegno errato di Aquaro e, tutto solo davanti a Caio Secco, non può far altro che insaccare in rete. Al 77’ Petta stende Arrighini in area di rigore e l’arbitro non ha dubbi: cartellino rosso e rigore. Dal dischetto, lo stesso Arrighini angola bene ma Caio Secco è bravo a respingere in corner. La Lupa è costretta a chiudere la gara in inferiorità numerica, scoprendo il fianco alle iniziative dei calabresi, e gli applausi sono tutti per Caio Secco che salva la porta dagli attacchi dei silani. Dopo cinque minuti l’arbitro fischia la fine, condannando la Lupa alla sesta sconfitta in campionato.
09/11/2015