Via al concorso “Storie di Spaghetti”, nato dalla collaborazione dell’associazione Sale scuola di cucina amatoriale & laboratorio enogastronomico con il presidio di Latina dell’associazione Libera- associazioni, nomi e numeri contro le mafie. «Quest’anno Libera compie vent’anni, un occasione per ribadire il nostro impegno ancora più forte per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità fondata sull’uguaglianza e una cittadinanza all’altezza della Costituzione – si legge nella nota inviata alla stampa -. Il Simbolo questi vent’anni di iniziative, incontri e attività nei territori sono gli Spaghettoni Venti Liberi. Il concorso sarà un’occasione preziosa per farci conoscere meglio e per raccontare un pezzo del nostro impegno, del lavoro di tutti questi anni, dei risultati raggiunti e dei progetti futuri che coinvolgono tutti noi. Questa pasta è “figlia” del grano dei beni confiscati alle mafie, la cui raccolta è stata in questi anni il segno materiale e simbolico della rigenerazione di quelle terre, il rinnovarsi di una speranza che nasce da un’altra raccolta: quella del milione di firme che spinsero e fecero approvare nel 1996 la legge 109 sulla confisca dei beni alle mafie e il loro uso sociale. Una legge che ha permesso a tante persone di trovare lavoro e dignità e a tanti territori di riscattarsi dalla paura e dalla rassegnazione al potere mafioso. Con la quota di iscrizione al concorso, pari a 10€, potrai sostenere Libera e le sue iniziative sul territorio. La destinazione dei fondi è destinata al lavoro territoriale dei presidi e ai progetti nazionali come: SOS Giustizia (Servizio gratuito di sostegno e aiuto alle vittime di usura e racket che Libera porta avanti dal 2010 con sportelli aperti in 8 città d’Italia (Palermo, Reggio Calabria, Potenza, Avezzano, Modena, Torino, Roma e Cagliari ) e diversi punti di ascolto in altre città); Libera Welfare (Progettualità volte a favorire la riconversione dei beni confiscati in strutture di accoglienza per chi vive situazioni di marginalità, a promuovere nuove opportunità e percorsi di formazione per i giovani del circuito penale e all’interno degli istituti penitenziari, a prevenire e combattere l’illegalità in ambito sportivo, a promuovere iniziative di ricerca e cambiamento per sostenere un sistema sanitario pubblico e sociale integro, efficiente e al servizio di tutti); La legalità mette radici: (Campagna a sostegno delle cooperative Libera Terra per la loro crescita e consolidamento, che si concretizza nell’acquisto di macchine e strumenti di lavoro, nella piantumazione di alberi da frutto e ulivi, nell’avvio di nuovi progetti). L’obiettivo è quello di consolidare i percorsi di riutilizzo sociale dei beni confiscati ai mafiosi, con il rafforzamento delle esperienze e delle buone prassi realizzate in questi anni, oltre far crescere sempre di più questi esempi concreti di economia sana e pulita al servizio del bene comune».
I vincitori potranno vincere dei corsi di cucina messi in palio dalla scuola di cucina Sale ed essere inseriti nel ricettario Venti Liberi. Le iscrizioni al concorso scadono il 15 novembre. Troverete info e regolamento sul sito scuolacucinasale.it
I vincitori potranno vincere dei corsi di cucina messi in palio dalla scuola di cucina Sale ed essere inseriti nel ricettario Venti Liberi. Le iscrizioni al concorso scadono il 15 novembre. Troverete info e regolamento sul sito scuolacucinasale.it
05/11/2015