Non è un sabato qualsiasi: il 24 ottobre Pallavolo Pomezia fa coincidere l’esordio in casa della sua squadra di punta con la Presentazione delle atlete, degli staff e dei programmi al pubblico ed alla stampa. La palestra della S.E. Margherita Hack è piena: non bastano i posti a sedere occupati in ogni gradino: molti rimangono in piedi e si contano oltre 500 persone festanti e urlanti. Il nome di tutte le atlete e di tutti gli atleti viene sottolineato da grossi applausi ogni qual volta il presidente Franca Del Vecchio li chiama. Ed il momento più emozionante è quando le ragazze della serie C accompagnano per mano le bimbe del minivolley: quasi un passaggio del testimone tra le veterane e le piccole atlete, il futuro della società bianconera. Ma, intanto, il presente è di capitan Marconi e compagne che dopo la cerimonia, peraltro molto veloce e semplice, immediatamente hanno cominciato il riscaldamento e la concentrazione. Il mister casalingo Sabatini non cambia la squadra rispetto alla settimana scorsa e schiera le sorelle Cecchini sulla diagonale palleggiatore/opposto, Marconi e D’Orazio martelli , Visintini e Salustri centrale, D’Andrea libero. Il mister romano Ciani schiera Colletti in palleggio e Mancini opposto, Gradi e Borsacchi con Barchiggi e Goglia attaccanti. Il primo set è estremamente combattuto. Spesso le squadre si ritrovano appaiate: sul 10-10 e sul 15-15. Fino a questo punto si contano già 14 errori tra le due contendenti e le sorti dell’incontro non sono per nulla scontate. L’allenatore pometino fa un paio di cambi: Cillis per Alessia Cecchini e Benedetti per D’Orazio. La mossa è azzeccata. Le bianconere volano sul 24-21. Sembra fatta, ma le romane non mollano e impattano sul 24-24. Ci pensa prima Salustri dal centro e poi un fallo di formazione a chiudere il set. Nel secondo parziale si riparte con Cillis in campo. Pomezia sembra poter gestire il vantaggio: prima 10-8 e poi 11-9. Invece inizia la rimonta del Talete che allunga inesorabilmente fino al 18-24. A nulla serve un piccolo scatto d’orgoglio: il set finisce 21-25. Nel terzo set le due squadre si studiano fino al 15-15. Poi Talete ci crede di più, è più efficace in attacco mentre le pometine trovano spesso Gargano il libero avversario in grande spolvero: allunga 17-20 e chiude in sicurezza 21-25. Alla ripresa Sabatini fa due cambi: rientra Cecchini e Benedetti parte titolare. Sembra un’altra squadra. E l’impressione è avvalorata dal parziale di 14-7. A nulla servono timeout e sostituzioni tra le romane: il vantaggio aumenta a fine parziale 25-17. Si tira un sospiro di sollievo per aver recuperato una situazione che sembrava definitivamente guastata dopo il terzo set. Fino all’8-8 è un susseguirsi di contrattacchi e difese estreme. E’ il Talete, però, che allunga. Sull’11-13 Pomezia usufruisce dell’ultimo time-out disponibile. Al cardiopalma gli ultimi istanti. Il primo match-point è per Talete. Pallavolo Pomezia pareggia sul 14-14. Spreca subito con una palla fuori il march-point sul 15-14. E coraggiose sono le avversarie quando annullano anche la palla della vittoria sul 16-15. Capitan Marconi suona la carica: Cecchini si è ripresa da una botta in faccia subita poco prima e serve palloni millimetrici alle compagne che danno il colpo del KO fissando la gara sul 18-16. Potrebbe sembrare un punto perso; in realtà le ospiti non si sono mai arrese ed hanno provato a fare il colpaccio. E lo hanno anche sfiorato: quindi a conti fatti Pallavolo Pomezia si tiene stretta la seconda vittoria dopo due gare e si preparerà per l’ostica trasferta contro le esperte avversarie del D.L.F. di Roma facendo tesoro dei momenti di black-out avuti a metà di questa gara.
25/10/2015