Ma si tratta veramente di un fatto isolato? Nel marzo scorso nella scuola elementare di Torvaianica Alta un alunno si era trovato nel piatto di pasta niente meno che un chiodo. In quel caso il Comune ha assicurato di aver pesantemente sanzionato la ditta che si occupa della refezione scolastica, ma a pochi mesi di distanza il problema si è ripresentato. «Il fatto è gravissimo – ha commentato la professoressa Parisi, dirigente dell’istituto – non mancherò di segnalarlo al Comune, e spero che non si ripeta mai più. Tra l’altro i pasti sono sempre ben confezionati, se dovessi pensarci direi che deve esserci qualcosa che non funziona nella preparazione delle porzioni». La vicesindaco Serra ha dichiarato: «Solo questa mattina – due giorni dopo l’accaduto – è arrivata una formale comunicazione da parte della scuola, purtroppo senza relativa documentazione a supporto della segnalazione ricevuta. A tal proposito è importante ricordare che esiste una procedura per il controllo del servizio di refezione scolastica: qualsiasi anomalia riscontrata va segnalata immediatamente all’ufficio mensa del comune o alla commissione mensa a cui va messo a disposizione il campione di cibo da utilizzare per le indagini sanitarie. Una procedura importante perché dà all’ente gli strumenti necessari per intervenire nei confronti della ditta». L’ufficio mensa è in contatto con la ditta per approfondimenti sulla vicenda”.
Pomezia, due casi in un solo giorno
Pezzi di vetro e plastica nel piatto dei bambini. Mensa nell’occhio del ciclone
Due episodi nello stesso giorno, nella stessa scuola ma in due classi diverse. Quando due bambini di una terza e di una quinta elementare sono andati a mensa, nel plesso scolastico di via Ardeatina a Santa Palomba lo scorso 12 ottobre, hanno trovato una sorpresa non proprio “gradita” nel piatto. Nel primo caso, nella porzione di pasta servita a pranzo l’alunno ha scovato un pezzo di plastica dura che, fortunatamente, ha subito scansato e segnalato alla maestra. Sembrava che tutto fosse finito lì, con una piccola disattenzione (per quanto spiacevole e pericolosa), ma di lì a poco si è venuti a sapere del secondo caso: in quella stessa giornata una bimba di quinta, trovandosi davanti il piatto di fagiolini lessi, ha avuto la fortuna di accorgersi di qualcosa che proprio non doveva esserci: un piccolo pezzo di vetro scuro, levigato, che chissà come è finito tra la verdura. La bimba, credendo di trovarsi di fronte a una bella pietra, si è anche portata il pezzettino di vetro a casa, e la sua mamma lo ha fotografato. Nella gravità dell’episodio, almeno la fortuna di accorgersene in tempo e di non ingoiarlo.
14/10/2015
Primo piano
Approvata la mozione del consigliere Zuccalà
La Regione Lazio avvia la mappatura delle discariche abusive in vista della successiva bonifica
Marzia Sgrò nominata dal sindaco Cremonini
Una donna per la prima volta alla guida della Polizia Locale di Ardea
Informazione pubblicitaria
Imprenditore, le decisioni da prendere non ti fanno dormire? La soluzione c'è
In 5 minuti scopri un altro mondo
In piazza San benedetto da Norcia
Per il 25 aprile di Pomezia con l'Anpi in piazza 5 partiti, la Cgil e 7 associazioni
L'interrogazione
Incendi e discariche abusive ignorate ad Ardea, il caso sul tavolo di tre ministri
Lo farà ora con la Giunta Rocca
Bonifica della Eco X di Pomezia: la Regione 'dimentica' per 5 anni di rimborsare il Comune
Forse già per l'estate
Pomezia, 5 campi da calcio e basket comunali (abbandonati) torneranno a risplendere
Prima-decisiva udienza il 17 aprile
A Pomezia il primo biogas ‘privato’ di Roma: contro i rifiuti nel parco 4 ricorsi al Tar
I controlli
Al bar di Ardea caffè, cornetto e cocaina: arrestate due bariste spacciatrici
Informazione pubblicitaria
Imprenditore, le decisioni da prendere non ti fanno dormire? La soluzione c'è
In 5 minuti scopri un altro mondo
È il signor Antimo Marandola
Il Borgo di Pratica di Mare torni pubblico: la protesta di un residente sotto il Comune di Pomezia
Il servizio esterà all'attuale società
Pomezia, maxi-appalto di 8 anni sui rifiuti: lo scontro tra Felici e Zuccalà risolto dal Tar
Con 5 nuovi posti letto dedicati
All'ospedale dei Castelli un nuovo reparto dedicato ai pazienti colpiti da ictus
Medium Srl -
Linea editoriale -
Codice etico -
Reclami -
Contatti -
Privacy policy -
Cookie policy -
Preferenze Cookie
© Tutti i diritti riservati - Medium Srl - P.Iva 01993040599