Non hanno convinto i genitori degli alunni della scuola di via Ardeatina le ragioni con cui, dopo un sopralluogo, la vice Sindaco Serra e l’assessore Castagnacci avevano rimandato ad altri la responsabilità di intervenire sulle condizioni di sicurezza del plesso. Il piazzale antistante la scuola, giudicato non sicuro perché privo di segnaletica e percorso continuamente da decine di Tir provenienti dalle aziende circostanti, è infatti proprietà privata. Ma secondo gli 80 genitori firmatari è comunque responsabilità del Comune assicurare le condizioni di sicurezza ai bambini che frequentano le lezioni.
Per quanto riguarda l’edificio in sé, assicuravano i due Assessori, le insegnanti avrebbero confermato la volontà di rimanervi «perché in buone condizioni e molto più adeguato alle attività didattiche e ludiche dei bambini della scuola dell’infanzia e primaria», e di non trasferire quindi le classi nel nuovo plesso scolastico di via Cesare Fiorucci. Stupito da quest’ultima risposta, uno dei genitori ha inviato un nuovo invito ad adempiere al Comune di Pomezia, chiedendo di prendere gli opportuni provvedimenti per il “ripristino delle condizioni minime di sicurezza” nell’edificio. Alla richiesta sono state allegate diverse foto che testimonierebbero la situazione precaria in cui gli alunni devono fare lezione, soprattutto in giornate di pioggia: giardino allagato, intonaco pericolante, muri pieni di umidità. “In mancanza di un riscontro urgente – scrive il genitore – verrà presentato formale esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri per inerzia della Pubblica Amministrazione”.