Prestazione vincente e convincente dell’Aprilia nell’esordio di Coppa Italia contro il Trastevere. Un 4 a 1 che la dice lunga sulla qualità mostrata in campo dalle rondinelle, che capitalizzano al massimo le occasioni create. Che fosse una giornata da incorniciare si è capito già al 12’, quando Bortolameotti si supera su due conclusioni ravvicinate e consecutive di Rocchi. Al 15’ è Paruzza a far capire le intenzioni bellicose delle rondinelle, anche se il suo destro da fuori area non inquadra la porta. Ma è solo questione di minuti (uno solo in realtà) per veder arrivare il vantaggio: su schema da calcio d’angolo la palla arriva dalle parti di Sossai, che dal limite dell’area piccola scaglia un sinistro imparabile. L’Aprilia continua a spingere e al 23’ arriva il raddoppio: bel taglio di Pagliaroli che, servito sulla corsa da Bosi, incrocia con il destro il diagonale vincente. La risposta del Trastevere non è veemente, anche se il tiro dal limite di Merli al 31’ sorvola di poco la traversa. L’azione successiva è di marca Aprilia, ancora con Pagliaroli protagonista, anche se stavolta il tiro è di sinistro e centrale. Prima del riposo l’attaccante ci prova anche di testa, impattando bene il cross di Esposito senza però trovare la porta.
La ripresa si apre col botto, visto che ll’11’ Bosi entra in area e con un potente sinistro non lascia scampo a Dosmi. Altri 11 minuti e Paruzza si avventa in tuffo su una punizione calciata da capitan Esposito, siglando anche la quarta marcatura dell’Aprilia. Le rondinelle allentano la presa, lasciando così a Cascio un solitario contropiede che conclude saltando Bortolameotti e segnando il gol della bandiera per i suoi al 27’. L’ultima occasione della gara è ancora a firma ospite, con una punizione defilata ma insidiosa di Mastromattei, che però incontra l’opposizione con i pugni di Bortolameotti (32’).
La ripresa si apre col botto, visto che ll’11’ Bosi entra in area e con un potente sinistro non lascia scampo a Dosmi. Altri 11 minuti e Paruzza si avventa in tuffo su una punizione calciata da capitan Esposito, siglando anche la quarta marcatura dell’Aprilia. Le rondinelle allentano la presa, lasciando così a Cascio un solitario contropiede che conclude saltando Bortolameotti e segnando il gol della bandiera per i suoi al 27’. L’ultima occasione della gara è ancora a firma ospite, con una punizione defilata ma insidiosa di Mastromattei, che però incontra l’opposizione con i pugni di Bortolameotti (32’).
01/10/2015