Le condizioni di sicurezza del piazzale antistante la scuola dell’infanzia e primaria sull’Ardeatina sono ormai diventate critiche. A segnalarlo è un gruppo di cittadini, 80 genitori di bambini che frequentano l’istituto, che hanno firmato una diffida nei confronti del Sindaco di Pomezia, del Comandante della Polizia locale Angelo Pizzoli, dei dirigenti comunali Maceroni e Curci nonché della dirigente scolastica Parisi e dell’azienda Siropa SpA, che sorge a pochi metri dalla scuola, a ripristinare le condizioni minime di sicurezza nel piazzale entro 15 giorni dal ricevimento della lettera. In caso contrario, i firmatari si riservano di mettere in atto “ogni azione legale a tutela dell’utenza”, fino alla possibilità di fare un esposto alla Procura della Repubblica di Velletri.
Ma qual è la situazione che gli 80 firmatari denunciano? Si parte dall’assenza di una pavimentazione stradale che renda sicuro il passaggio di tutti gli utenti del piazzale: dai pedoni, agli automobilisti, ai mezzi pesanti, che attualmente si muovono in modo promiscuo e potenzialmente pericoloso. “Non è presente alcuna segnaletica orizzontale e/o verticale di pericolo/avvertimento/obbligo – scrivono i genitori – nessun dissuasore di velocità, nessuna delimitazione di protezione circa gli spostamenti in sicurezza dell’utenza scolastica e nessuna segnaletica di individuazione stallo di sosta per servizio Scuolabus. Dall’analisi effettuata si evince quindi in maniera evidente e senza tema di smentita, che ad oggi non vi siano le condizioni minime di sicurezza, anche in riferimento al Codice della Strada”.
Si denuncia poi il massiccio transito di mezzi pesanti da e verso l’azienda Siropa SpA, in contemporanea con la presenza di pedoni e, in particolare, di alunni, genitori e insegnanti. Situazione resa ancora più caotica e pericolosa dall’assenza di marciapiedi. Anche lo stallo dello scuolabus, “attualmente non definito – scrivono i genitori – risulta essere casuale e spesso in posizione estremamente pericolosa in quanto non fruibile in piena sicurezza da parte dei bambini per via dell’ingresso o uscita, talvolta improvvisi, di mezzi pesanti dall’azienda limitrofa”.
Alla luce di queste segnalazioni, i firmatari chiedono la realizzazione di una pavimentazione che renda sicuro l’utilizzo del piazzale da parte di tutta l’utenza; l’istituzione di una “zona 30 km/h” lungo l’Ardeatina, tra la rotatoria e il tratto immediatamente successivo al piazzale dove si trova l’ingresso della scuola; il posizionamento dell’adeguata segnaletica verticale e orizzontale e la delimitazione dei parcheggi e delle corsie di passaggio per i mezzi pesanti in entrata e in uscita dall’azienda. Chiedono anche un idoneo spazio di sosta per lo scuolabus e la creazione di un percorso pedonale protetto dal piazzale alla scuola. Si chiede, inoltre, il rifacimento degli attraversamenti pedonali sull’Ardeatina, perché siano evidenti e visibili.
“Inoltre, stante la precaria agibilità dello stabile (che sarà comunque oggetto di nostra indagine dal prossimo mese) – scrivono – in alternativa alla precedente soluzione (lo spostamento della porta di accesso all’istituto, ndr – si auspica un atto di responsabilità da parte della Dirigenza Scolastica in accordo con l’Amministrazione comunale, affinché si ponga in essere lo spostamento delle sezioni Primarie all’interno del nuovo plesso di Via Cesare Fiorucci appena inaugurato e che conta, allo stato attuale, un ridotto utilizzo di aule ovvero 1 su 6 disponibili, oltre a laboratori e locali annessi”.