E’ terminato con il misero bottino di una vittoria e due sconfitte il turno infrasettimanale di ieri pomeriggio per le squadre dei nostri territori. L’unica gioia, è arrivata dalla super Albalonga di Mister Gagliarducci che, dopo la pausa forzata di domenica scorsa a Viterbo, ha calato un’altra cinquina dopo quella dell’esordio (10 reti in due partite!) andando ad asfaltare a domicilio il malcapitato Budoni di Bacciu per 5-2. Sugli scudi, nemmeno a dirlo, ancora Cruz, autore di una tripletta che sommata ai cinque goal della prima giornata porta il suo bottino personale a ben otto reti in 180 minuti, decisamente niente male. Sardegna amara invece per la Cynthia di Santomalazza che, sul campo della Torres, alla sua prima gara stagionale dopo le note vicende legate alla retrocessione d’ufficio dalla Lega Pro, viene sconfitta per 2-1 dopo essere passata in vantaggio con un gran sinistro a giro di Mortaroli. Un vero peccato, calcolando che i castellani si sono resi protagonisti di una gran prestazione. Passando al Girone H, è stata un’altra trasferta amara per l’Aprilia, che non è riuscita a ripetere la bella prestazione di tre giorni fa in casa contro l’AZ Picerno. Per i ragazzi di Fattori, si capisce che sarà una giornata dura dopo appena 20 secondi dal fischio d’inizio, quando Zerillo serve Pastore sottorete, senza però che il compagno ne approfitti. Così Zerillo decide di fare tutto da solo, approfittando di una disattenzione della difesa pontina per segnare il gol del vantaggio all’11’. L’Aprilia reagisce e nel giro di due minuti, tra il 19’ ed il 21’, porta prima Pagliaroli e poi Mastrosanti davanti a Minichiello, bravo però a chiudere la porta ai due attaccanti. Anche la ripresa parte in salita per le rondinelle, che dopo 2’ vedono la punizione di Felici stamparsi sulla traversa. Giusto un minuto prima del raddoppio di Pastore, più svelto di tutti ad arrivare sulla sfera dopo che questa, calciata da Felici, aveva colpito il palo. All’11’ arriva anche la terza rete del Torrecuso, ancora dopo una serie di carambole stoppate dal tocco decisivo di Zerillo. Ma l’Aprilia non ci sta, si getta in avanti e mette in difficoltà la difesa avversaria, costretta a concedere parecchi calci d’angolo sotto la pressione dei bianco-celesti. Ma il gol non arriva. Nemmeno allo scadere, quando il tiro dalla distanza di Paruzza va a sbattere sul palo. Trasferta poco fortunata per l’Aprilia in questo turno infrasettimanale, contro una squadra che nonostante il risultato è sembrata sempre alla portata dei ragazzi di mister Fattori. Che dal fischio finale stanno però già pensando alla partita di domenica contro la Turris.
17/09/2015