Ricordate le famose “macchinette mangia plastica/alluminio”? Gli ecocompattatori che avrebbero dovuto incentivare la raccolta differenziata di questi materiali erogando, a chi conferisce lattine e bottiglie, buoni spesa? La gara d’appalto per svolgere il servizio a Pomezia era andata deserta, nonostante la forte pubblicità che la Giunta aveva riservato all’iniziativa. «Per il servizio svolto – spiegavano dalla Giunta al momento del lancio – non sarà erogato alcun corrispettivo da parte del Comune. Il materiale raccolto diventerà di proprietà dell’azienda aggiudicataria», e forse questa condizione non era stata considerata vantaggiosa da eventuali aziende interessate. Pochi giorni dopo l’Assessore Lorenzo Sbizzera aveva assicurato che a Pomezia il servizio sarebbe arrivato comunque ma non con un bando, bensì con un affidamento diretto. Cosa che effettivamente si è verificata, ma non a favore di ditte che già svolgono questo tipo di attività in altri comuni (come aveva annunciato Sbizzera), bensì tramite l’azienda che a Pomezia già è affidataria della raccolta rifiuti sul territorio per un importo di quasi 40 milioni di euro complessivi: la ditta Formula Ambiente. Così gli ecocompattatori a Pomezia arriveranno, probabilmente dopo l’estate, ma non sarà a titolo gratuito come inizialmente previsto dalla Giunta. La Formula Ambiente (che ha offerto un ribasso del 2,20%) assicurerà il servizio percependo 51.389,30€ all’anno, ufficialmente a titolo di ammortamento delle attrezzature. Questo servizio, infatti, rientrerà in quello dell’igiene urbana, che la ditta già eroga.
Saranno dieci le macchine ecocompattatrici installate sul territorio, e ai cittadini che conferiranno bottiglie e lattine daranno “in cambio” scontrini spendibili presso gli edifici commerciali convenzionati.
Saranno dieci le macchine ecocompattatrici installate sul territorio, e ai cittadini che conferiranno bottiglie e lattine daranno “in cambio” scontrini spendibili presso gli edifici commerciali convenzionati.
28/08/2015