Grave accusa quella mossa dal dal gruppo consiliare di FI in consiglio comunale (Giuseppe Schiboni, Vincenzo Cerasoli e Monia Di Cosimo) nei confronti dell’amministrazione Petrucci di San Felice Circeo. Secondo quanto contestato, “il comune arriva addirittura a truffare i cittadini e a chiedere il pagamento della TARI 2015 con somme che non sono quelle deliberate dal consiglio comunale a maggio scorso. L’ennesimo macroscopico errore che sfocia in un indebito arricchimento dell’ente e con un clamoroso falso attestato dal Segretario Comunale. In consiglio comunale scorso l’assessore al bilancio aveva infatti parlato di una riduzione della pressione fiscale e con sconti del 7% rispetto all’anno passato. Poi, invece, a luglio 2015 oltre al danno per il comune arriva anche la beffa per i cittadini: le bollette distribuite non solo non hanno riportato una diminuzione delle somme ma sono l’esatta fotocopia dell’anno precedente. Non si comprende ora chi pagherà questo ulteriore errore commesso che è costato già alle casse comunali circa trentamila euro per l’invio di un ruolo nullo che dovrà essere riemesso nella sua interezza. Vogliamo anche capire come si comporteranno in amministrazione rispetto a quanti hanno già provveduto a pagare i relativi f24”.
08/08/2015