Ha perso il controllo del ciclomotore su cui viaggiava ed è morto sul colpo sbattendo violentemente la testa. Un incidente avvenuto questa mattina, prima dell’alba poco dopo le 4 nel territorio comunale di Pomezia ha strappato all’affetto della sua famiglia Gianluca Petrella, 43enne originario di Ardea, sposato e padre di tre bambini piccoli. Il suo cuore ha smesso di battere alla fine di via Vaccareccia, strada che conduce sulla Pontina. Ed è proprio su una curva prima dello svincolo per la 148 che Gianluca è impattato rovinosamente contro un palo. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. I soccorsi sono arrivati solo diversi minuti dopo: l’incidente è stato autonomo e a quell’ora non passava nessuno su quella strada. L’arrivo di un’ambulanza del 118 è stata inutile. Gianluca Petrella era diretto al lavoro: prestava servizio presso la società che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani di Pomezia.
Petrella abitava da diversi anni a Pomezia, ma è ad Ardea che la famiglia ha le sue radici. Nel centro storico abitano i genitori ed i fratelli. Il corpo si trova nell’obitorio del cimitero di Pomezia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.