Continua il lungo elenco di segnalazioni legate ai disservizi (ormai quotidiani) legati al servizio di nettezza urbana del Comune di Anzio. Questa volta a lamentarsi sono i residenti e gli esercenti di Lavinio. Anche qui a quanto pare gli operatori ecologici non passano con regolarità, e il ritiro dei cartoni è fermo allo scorso 8 luglio. I commercianti, con precisione quasi chirurgica, hanno posizionato i cartoni negli appositi spazi per evitare disagi e l’impressione di un generale degrado che si respira, purtroppo, in più punti della città, cercando di conservare il decoro che si dovrebbe offrire a turisti e residenti. Ma adesso non c’è davvero più spazio per conferire la carta senza creare problemi.
Da giorni i commercianti (molti dei quali pagano per la raccolta una tariffa fino a 3 mila euro l’anno) cercano, senza successo, di contattare l’ufficio ambiente per risolvere la questione. Dal Comune non arrivano indicazioni e si resta in attesa di una soluzione e di un servizio essenziale che sembra non riuscire a trovare una quadra. Restano costanti anche le segnalazioni dei cittadini, sui mancati passaggi della ditta nei giorni di differenziata, in molte vie periferiche e non. Al centro intanto, i cumuli di immondizia sono ormai parte del paesaggio.