È il passato: un significativo tassello di storia e di civiltà contadina e rurale quello che l’associazione organizzatrice Officine della Memoria di Borgo Vodice riporta encomiabilmente alla luce ogni anno ( attraverso l’allestimento di ambientazioni) momenti di vita quotidiana delle tipiche zone dell’agro pontino; momenti di un tempo ormai lontano in cui le famiglie con semplicità e secondo i ritmi dettati dalla natura, vivevano del lavoro e dei prodotti della terra, condividendo in spirito di solidarietà, fatiche e preghiere, gioie e preoccupazioni.
Una bella pagina di storia, insomma,che gli organizzatori, non hanno voluto relegare nel libro dei ricordi, ma consegnare, intatta in tutto il proprio fascino, alla Comunità e ai giovani in particolare.
Nato nel 2010, il gruppo ha via via scoperto la propria più autentica vocazione: recuperare, valorizzare e diffondere usi, costumi e tradizioni del mondo contadino, mestieri e attrezzature d’epoca
Uomini, donne, giovani, bambini e intere famiglie (che in questo progetto hanno investito passione, impegno, fatiche, giorni, e soprattutto, notti di lavoro), son riuscite a ricreare, quasi per magia, lo stesso clima affaccendato che si respirava qualche decennio or sono nei cortili contadini. Frutto inevitabile di tanto ardore è la continua “nascita” di nuovi mestieri, tutti in tema con la vita rurale, sempre più ricchi di dettagli e animati da figuranti rigorosamente impegnati a interagire con il pubblico.