È stato arrestato il “mostro” che avrebbe sequestrato, picchiato e violentato la compagna nel quartiere Nicolosi di Latina. Si tratta di I. R., nato in Romania nel 1984, con precedenti per furto, rapina e falsificazione di monete. I fatti risalgono al 7 giugno.
Secondo quanto ricostruito, i due protagonisti della vicenda convivono da quattro anni in un’abitazione situata in piazza Gorizia. Tutto è iniziato quando, insieme al compagno connazionale e ad un’altra coppia di amici, la si è recata in una discoteca di Pomezia. Il compagno avrebbe iniziato a sedurre la cantante generando l’ira della donna. Lo stesso, ubriaco, per futili motivi, avrebbe iniziato a picchiarla in macchina, durante il viaggio di ritorno, alla presenza degli amici. Avrebbe anche continuato a picchiarla una volta scesi dall’auto a causa della foratura di una ruota, cercando anche di colpirla anche con un attrezzo usato per sostituire la gomma, e continuando ancora dopo essere risaliti in auto, a sferrarle pugni, facendole anche perdere i sensi.
Ma non è finita qui: al rientro a casa la donna sarebbe stata segregata e le sarebbe stato impedito di uscire, cagionandole contusioni escoriate multiple. Solo quando si è addormentato lei sarebbe riuscita a riprendere le chiavi ed il cellulare e fuggire dall’appartamento in cui abitano nel quartiere Nicolosi. Quando alcuni passanti l’hanno trovata nuda per strada hanno allertato la Polizia e lei è stata trasferita all’ospedale Santa Maria Goretti per le cure del caso. Dall’ospedale sarebbe anche scomparsa per alcuni giorni.
L’uomo, che aveva fatto perdere le sue tracce, è stato arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni ed ora è stato trasferito nel carcere di Latina, situato in via Aspromonte. Da accertare se, come avrebbe riferito la sua compagna, volesse davvero inserirla nel mondo della prostituzione.
Secondo quanto ricostruito, i due protagonisti della vicenda convivono da quattro anni in un’abitazione situata in piazza Gorizia. Tutto è iniziato quando, insieme al compagno connazionale e ad un’altra coppia di amici, la si è recata in una discoteca di Pomezia. Il compagno avrebbe iniziato a sedurre la cantante generando l’ira della donna. Lo stesso, ubriaco, per futili motivi, avrebbe iniziato a picchiarla in macchina, durante il viaggio di ritorno, alla presenza degli amici. Avrebbe anche continuato a picchiarla una volta scesi dall’auto a causa della foratura di una ruota, cercando anche di colpirla anche con un attrezzo usato per sostituire la gomma, e continuando ancora dopo essere risaliti in auto, a sferrarle pugni, facendole anche perdere i sensi.
Ma non è finita qui: al rientro a casa la donna sarebbe stata segregata e le sarebbe stato impedito di uscire, cagionandole contusioni escoriate multiple. Solo quando si è addormentato lei sarebbe riuscita a riprendere le chiavi ed il cellulare e fuggire dall’appartamento in cui abitano nel quartiere Nicolosi. Quando alcuni passanti l’hanno trovata nuda per strada hanno allertato la Polizia e lei è stata trasferita all’ospedale Santa Maria Goretti per le cure del caso. Dall’ospedale sarebbe anche scomparsa per alcuni giorni.
L’uomo, che aveva fatto perdere le sue tracce, è stato arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni ed ora è stato trasferito nel carcere di Latina, situato in via Aspromonte. Da accertare se, come avrebbe riferito la sua compagna, volesse davvero inserirla nel mondo della prostituzione.
08/06/2015